mercoledì 2 settembre 2020

Andate a Scuola

Ho letto qualche considerazione sullo stato di salute turistico. La sentenza dell'Istat che non è certo prevenuta, è terribile. Le cose stanno molto peggio. E' stato scoperchiato il pentolone delle bugie, non solo sanitarie. Capite perchè il loquace (di notte) Giuseppi, sia in ramandan silenzioso? Aspetta che passi anche questa bufera. Non si muove, non affronta i problemi, li rimanda ai banchi della scuola. Anche il sorvegliante Mattarella è in difficoltà. Lo stato di emergenza non è prorogabile, perchè lo vuole Travaglio, stiamo affondando piano ma inesorabilmente. E' una strategia per arrenderci al Mes. Probabile, anche se deciso da tempo, però hanno paura di dirlo. Le previsioni sono terribili, perfino un giornale, da sempre domestico con i governi, come il Corriere della Sera, ha annunciato (tristemente) che Torino, la capitale della Juventus, cambierà la sindaca. Anche per l'Appendino venne usato il trattamento democratico all'inizio della sua carriera. Poi, come la Raggi, è stata investita dal miracolo di Zingaretti. Santificate entrambe sull'altare di una porcheria fintamente maggioritaria. Torno ai resti del nostro turismo. Difficile non parlare della Presidente degli albergatori x Gnassi. Hanno chiuso il 30% degli immobili, altri hanno aperto con gestione totalmente familiare per un mese. ma il Carlino riporta che agosto ha sistemato tutto. Andate nelle banche. La Rinaldis, in comprensibile confusione, è riuscita a contraddire il vangelo urbanistico imposto dal sindaco. E' uscita predicando la necessità di grandi alberghi, mentre qualche mese fa, prima della clausura delle idee, plaudiva i condhotel. Strutture atte a dimezzare la capacità ricettiva degli attuali immobili ad uso turistico. Confusione sotto il cielo del Palazzo? La necessità di un radicale cambiamento viene corroborata anche da queste patetiche uscite, prive di un conticino con penna e foglio. La favola della aggregazione di due/tre/quattro immobili, conoscendo le dimensioni medie, non porta ad una mega struttura, cara Presidente. Un altro pasticcio, peggio del lungomare dei preservativi. Una operazione immobiliare di quelle dimensioni prevede una spesa il cui ristoro è impossibile. Avrete notato un'inquietante cambiamento delle presenze definite turistiche? Segnali allarmanti, non sono solo le baby gang a fare riflettere. L'altra soluzione sarebbe un aumento delle attuali tariffe, parametrate alla finta solidarietà. Un falso migrante costa (ufficialmente) 32 euro al giorno, soggiornare con tre servizi giornalieri quanto vale? La realtà è più semplice ed amara. Siamo fuori mercato. Poche strutture sono competitive, per trasformare le altre occorrono investimenti enormi. Questa giunta, meglio dire il padrone della città, ha cambiato scientemente le postazioni d'eccellenza. La spesa, puoi farla solo dove ci sono i parcheggi. Il centro storico lo ha svuotato come un bicchiere. I Iungomari li vuole pedonalizzare con marmo da gabinetto e voi poveri commercianti (indigeni) credete ancora di lavorare? Faccio un esempio, non a caso. La Darsena è bella, grande e strategica eppure economicamente non brilla. Una verità non confutabile. La città invece di essere il volano, la zavorra. E' il sistema che produce eccellenze, non la notte rosa. Abbiamo campato per un ventennio con la testa sotto la sabbia regalata ai bagnini, utili a compilare impure maggioranze. A Rimini siamo distanti anni luce, lo attesta il Sindaco con le sue "improvvisate". Un ponte quà, una passerella (sempre) là, una cinquina di parcheggi, marmo e ridicole piste ciclabili. fila dritto con cartelli inneggianti, ma le grandi strutture sono deserte od a..pegno bancario. Non è giusto addossargli anche la colpa di una società supina ed appecorata. Lo attestano tutte le mattine i titoli (intercambiabili) delle due veline rimaste ed i sette blog d'accompagno. Ci meritiamo questa amministrazione, frutto (anche) di una minoranza inesistente. Quanti ballottini avete compiuto in questi anni in nome della sabbia e del commercio sparito? Bastavano quattro fiere per diventare tutti ricchi e pieni. La nostra industria turistica che ha fatto scuola nel mondo è (quasi) finita. Volete continuare ancora con questa musica piddina? Al posto del migliore arrivano surrogati di terza, quarta categoria o frutto di nipotismo verace. Intanto la zona sud è diventata la vera cartolina di Rimini. Al posto della Murri e Novarese c'è un Bronx.