martedì 8 settembre 2020

Bentornato..Piccari

Ho letto con piacevole sorpresa su Chiamami Melucci, l'articolo di Nando Piccari. Il Michele Serra della federazione reduci comunisti. La gara del maggio prossimo si arricchisce di contenuti interessanti. Invece delle rancide sardine abbiamo le battute salaci ma politicamente corrette di Nando. Non c'è paragone. Il primo elzeviro della nuova vita editoriale di Piccari è dedicato al generale Pappalardo, re dei gilet gialli, come i compari grillini, di cui in fondo si vergogna, li ha sputtanati per anni. Voglio bene a Piccari, non dimentico, è stato l'unico nel partito ad esprimere solidarietà ad un incarcerato innocente. Il generale è un bersaglio facile per i candidati ad un premietto. Li danno sempre alle famiglie Veronesi o Carofiglio. I suoi libri e romanzi sono migliori. Ha ironizzato sulle proposte del generale che raccoglie sempre qualche migliaio di persone, qualcuna in più rispetto al deserto di Modena. All'amico, compagno è in disuso, quasi offensivo, rivolgo una interessata preghiera. Nel cast dei suoi personaggi da colpire, con stile personale, sarei curioso di inserire il ritrattino di Gnassi, Petitti, Croatti, Sarti, Santi, Jamil e..la Nipote. Poi vedo chi pubblica le sue meravigliose "amache" e capisco che il Barnum del partito non si tocca. Ti regalo uno spunto che ho solo toccato di "sbriscio". Sapevi Nando che il tuo editore si interessa delle pale eoliche ed Affronte lo aiuta da S.Marino? Su corri alla tastiera.