sabato 17 settembre 2022

Allarme siam fascisti

La patetica propaganda, invece di mostrare il nuovo record del debito italiano, continua a fare le pulci fasciste alla Meloni, non dimenticando Conte che sta portando il M5S molto vicino (elettoralmente) al Pd. Una "resurrezione" a cui pochi credevano. E' stato sufficiente allontanarsi da Gigetto degli Spalti e..Letta. L'ex bibitaio napoletano viene dato come "sparito" dalle intenzioni di voto. Un segnale confortante. Il Pd è abbandonato perfino dal pullman, stile Gretina, sostituita dal bellico Zelensky, in una guerra necessaria e finanziata interamente dall'America,
 per rifarsi trucco e verginità perduta, per sempre, in Afghanistan. L'aspetto che mi lascia perplesso, spingendo la già alta curiosità da gemello, è l'esito finale del voto e (soprattutto) l'atteggiamento dei "compagni" senza K. E' vero che il blog di Melucci che li dovrebbe rappresentare, vive della pubblicità che il partito dominante, raccoglie senza fatica, ma un "distinguo" del capo corrente, me lo sarei aspettato o dei Piccari, Gambini, Gamberini, Fabbri o delle migliaia di persone e famiglie di fatto o segrete che hanno "campato" meravigliosamente con il Partito. Lascio perdere per inutilità nel discorso, Riziero Santi, impegnato nella gestione, sembra fallimentare, di un giocattolo costoso. Il silenzio viene usato come schermo della vergogna? Grande distribuzione ormai solo Conad, gas in eterna concessione, mattoni scomparsi ma improvvisamente ritrovati, comparti ancora preziosi nelle trattative, scuola, sport e..sbarchi, la nuova frontiera del turismo. Il potere a Rimini è ancora di un sapore&colore solo. Bonaccini è bravo, non solo, come dicono (ironicamente) nella estetica depilazione o ray ban alla moda, ha saputo gestire una "impresa" non facile. Ci sono ancora sacche logistiche del potere. Rimini è un esempio. Riccione è il contrario. Il centrodestra dopo dieci anni non ha imparato (niente) dal Pd. Come si comporteranno i vecchi compagni? Nel segreto dell'urna Dio ti vede.. Putin no. Lo diceva la propaganda democristiana, per quelli che sapevano, quasi tutti, la provenienza dei loro stipendi da funzionari del partito..rosso. L'ambasciatore americano è sempre stato più potente di un primo ministro democristiano, solo Moro e Craxi ebbero il coraggio di reagire e la loro fine fu un insegnamento per i Casini, Amato, eccc...futuri. Poi arrivò direttamente Draghi. Ma questa è un'altra brutta storia. 
massimo lugaresi