giovedì 29 settembre 2022

Il Resto della Storia

L'augurio più affettuoso dei perdenti è arrivato da Calenda in sovrappeso non elettorale: La Giorgia prima ministra al femminile, vero, durerà sei mesi. Il perdente (?) romano non ha però profetizzato chi verrà dopo. Conosce solo Draghi. Ha ragione quando dice che basta con la favola del povero segretario vittima delle cattive correnti. Il Pd deve chiarire a se stesso ed al dottore, sul lettino, quale sia indentità e funzione di questo orrido miscuglio. La medicina è il Congresso, la stessa che userà anche La Lega. Con la differenza che ancora le carte e la maggioranza sono saldamente nelle mani di Salvini. Nel Pd dovranno tirare a sorte. Verrà fuori Prodi ed assisteremo ad un "toccaggio" di massa. Sto assistendo alle penose esibizioni delle televisioni di stato e canone, mentre quelle di Berlusconi continuano la campagna antiputiniana, con una faccia come ...Il mimetizzato Zelensky ha omaggiato la Meloni. La Nato ne terrà conto. Nella nostra ammiraglia televisiva si vedono inviati con facce da funerale celebrato. Rai 3 aveva già annusato il pericolo dei numerosi avvicendamenti ed ha dichiarato il lutto. Il referendum ucraino è truccato, non per posta. Francamente non vedo per il Pd una via d'uscita onorevole. Letta se ne va in Francia che se non fosse per le 19 centrali elettronucleari non potrebbe fare " scambismo" con i tugnini.  Scambiano watt con gas..russo. Sono convinto che il Pd sceglierà coraggiosamente un Caronte "traghettatore" nell'inferno della decima bolgia dell'ottavo cerchio dantesco. Con le primarie come la mettiamo? Gnassi ha qualche speranza? A proposito, ho letto una simpatica dichiarazione del segretario federale Sacchetti in quota (sicura) Parma, ma uno dei pochi che sforna anche cose condivisibili. 
Il Segretario provinciale, però si accorge solo ora che il "rosatellum" va cambiato? Non s'è mai visto un partito da decenni al governo, votarsi una legge elettorale per... "perdere" ! Una decisione tafazziana che, politicamente parlando, gli è riuscita pure bene. La Meloni non ha voluto brindisi e feste in piazza. Il Carlino è d'accordo.
PS: Sono curioso di vedere la "virata" editoriale.
 massimo lugaresi