venerdì 16 settembre 2022

Hablami Zità

Hablami Zità (Chiamami Città), sta dando tutta la copertura aerea possibile al “Migliore” per aiutarlo in campagna elettorale. Aspettiamo che alla vigilia del voto o giù di lì, anche Nando el Picadero infilzerà le banderillas quale novella “sardina” nel collo del nemico politico al canto di Bella ciao. Sanno perfettamente che per molti c’è in ballo la “pappa quotidiana” e quindi non andranno tanto per il sottile. Già si riesumano i presunti finanziamenti russi peraltro propagandati senza verifica dagli amici Amerikani. La solita politica del fango messo nel ventilatore per danneggiare chi non pensa “partito democraticamente”. Il nostro Migliore (Gnassi) porterà la Romagna a Roma. In questi 10 anni si è limitato a portare il Borgo S. Giuliano a Roma e Rimini in Rimining…. cioè in un grande casino. Nel frattempo i curatori d’immagine lo coccolano come Il Bambinello nel Presepio. Incontra centinaia di migliaia, anzi milioni di elettori e la camicina bianca di Piccadilly è sempre linda e perfetta come quella di Renzi. Forse avrà la stessa stiratrice di Bonaccini in quanto a camice, petto rasato e Ray Ban alla Serpico, non scherza nemmeno Lui. Il Migliore si muove a tutto campo come quando militava nelle speranze del Cesena calcio. I kompagni emiliani, quelli che al tempo del muro avevano i finanziamenti sovietici lo spediscono a Roma a fare il deputato di minoranza. Lo vedremo insieme a Franceschini a lavorare per il prossimo segretario del PD dopo che Letta sarà ripartito per Parigi. Franceschini, a differenza di Bonaccini piace ai preti e quindi il Migliore che sa fiutare l’aria, vestirà la cotta da chierichetto e servirà messa al ferrares,e come ha già fatto in passato alla corte di Occhetto, Bersani, Renzi e Letta… va dove ti porta il c…uore. Le fotografie del Migliore sono ben studiate. E’ sempre sorridente ed affabile. Stringe le mani e distribuisce pacche sulle spalle a destra e sinistra. Piace alle nonne e alle fanciulle. Sono lontani i tempi degli urli e delle bestemmie, quando metteva in riga tutti i dipendenti comunali e non solo. Non è escluso che presto lo vedremo a torso nudo e con gli occhialoni da motociclista, intento alla “battaglia del grano” per convincere gli elettori rurali a votarlo ed incrementare la produzione del frumento per sfamare la patria oppressa dalla “perfida Russia” ex sovietica che ci vuole far passare un inverno al freddo e senza farina. Il Migliore è migliore mica per niente.
P.S. E se Niasso prendesse una tranvata all’uninominale…sai Melucciov che risate…  

Don Camillo