lunedì 24 luglio 2023

Gigantesca Boria

Dove ha governato la sinistra sono nate le più forti organizzazioni di destra. Dopo venti anni di macchinazioni, patti ed aiuti sottobanco, che hanno permesso al Pd di governare con (quasi) tutti, la destra stravince meritatamente. Hanno trovato anche un leader donna, uscito dalla pesante gavetta post fascsta. Li sta massacrando, avvolti nella gigantesca boria del loro migliorismo, dettando tempi e modi del calendario politico. Ha liberato anche l'egiziano che non sapendo l'italiano si è giustamente laureato nella Università, famosa e garantita dal Pd, con grande felicità del Rettore, plurintervistato. L'unica domanda, mai rivolta, è stata: perchè non prima? Questo sarebbe un successo per il Pd? La Meloni vi tiene in pugno ed impone anche quando potrete discutere del salario minimo, una di quelle stronzate che una volta il sindacato non avrebbe mai sponsorizzato. Oggi l'opposizione è trincerata dietro questo scudo di natura e cultura grillina. Rimane Chiamami Città, una volta di Melucci e l'altra di Nando Piccari, i due superstiti del comunismo riminese, inteso, dai dogmatici bolognesi, come balneare. La città scivola nelle categorie inferiori del turismo, con la copertura della propaganda ancora possibile e dei tanti blog copia ed incolla. La solfa straripetuta degli invisibili pienoni, la metà (abbondante) del nostro comparto turistico inutilizzabile o convertita, ma secretata, in precari e pericolosi centri d'accoglienza, non può durare. Siete all'opposizione, concetto ancora annacquato dalla gestione regionale. Bonaccini è commissariato, Figliuolo comanda e decide con il governo. Prima o poi lo pubblicherà il Carlino. 
massimo lugaresi