martedì 18 luglio 2023

La Patata del Pd

L'editoriale del direttore dell'Espressso, “Il Potere è una Patata" conferma il deprimente stato del Pd. Non bastavano La Stampa&Repubblica, i due pescherecci del giornalismo a strascico per le veline che fuggono (spesso) dalle procure o il Corrierone che plaude le bombe a grappolo inventate da Dagospia o i titoli (locali) del Carlino su ordinazione? Alessandro Maria Rossi si esibisce in un felice paragone, definendo il radicamento del Potere come una patata dai filamenti molto lunghi. La Meloni li sta distruggendo anche culturalmente. Il suo governo è molto diverso da quello "light" di Draghi che operava silenziosamente al punto che il Pnrr era rimasto come ce l'hanno donato. La Patata della Meloni deve fare attenzione, qualche radice Santachè si è indebolita, un'altra (potente) ha problemi con i giovani filamenti, però possono sempre contare sulla Schlein. La migliore garanzia del centrodestra. 
massimo lugaresi