Salario Minimo

La prima proposta che la variegata e fluida opposizione parlamentare è riuscita a comporre con fatica, è il cosiddetto Salario Minimo. Grande operazione di Mago Landini, personaggio, al pari della armocromatica, che sta affondando anche la sinistra in pensione. Il Pd è ufficialmente il partito dei garantiti, non del garantismo giudiziario. Ha rotto tutti i ponti, tanto in Italia te la cavi, con il mondo del lavoro e partite iva, abbandonate e raccolte dalla destra. La proposta viene presentata da Calenda, uno che se ne intende di lavoro ed appoggiata dai grillini, rappresentanti del reddito scansafatiche. La Schlein o non c'è o sembra (bene) che non ci sia. Interpretazione stupenda. Nove euro all’ora per i lavoratori. Italia Viva voterà solo gli emendamenti che condividerà, essendo vicina all'attracco governativo. Una proposta che contiene condivisibili misure ed un pericolo di sfondamento ulteriore del debito. Ragione per cui l'altro Mago Draghi non ci ha mai pensato e nessun vassallo piddino lo ha mai chiesto. E' il dilemma di questa comica opposizione, diretta da un sindacalista di quart'ordine. Organizzatore di viaggi ai pensionati. A otto mesi dalla nascita del governo Meloni, dopo settimane di lavoro Partito democratico, Movimento 5 stelle, Azione, Sinistra Italiana, Verdi e +Europa hanno annunciato la presentazione di una proposta di legge sul salario minimo che prevede per i lavoratori di ogni settore economico sia riconosciuto un trattamento economico complessivo non inferiore a quello previsto dai contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni datoriali e sindacali comparativamente più rappresentative. Intendono le loro? Non pensando che oggi i sindacati (a fatica) rappresentano se stessi. La Meloni non condivide e gode dell'ennesimo assist che viene concesso dall'opposizione solo giornalistica. Calenda con Fratoianni? La Moda Elly ha condotto il Pd nella irrilevanza. Riescono solo a denigrare o insultare il governo. Proposte talmente labili e confuse che si annullano da sole. Sponde sindacali inesistenti, ma ci sarà il Festival dell'Unità in via Euterpe. Forza compagno Grossi, la Schlein ti guarda. 

massimo lugaresi