Ode a Lucio

Pubblico il post di Lucio Paesani, il candidato sindaco ideale per permettere la solita sceneggiata riminese. Almeno la metà dei cittadini non ritiene un dovere scegliere chi decide della tua vita sociale e soprattutto lavorativa, tanto ti puoi rifare usando facebook. Lo strumento più sorvegliato e diretto al mondo. In ambito locale è perfino peggio. Entrano più velocemente nella tua vita quotidiana, scelgono i lungomari e distributori di cibi e bevande con parcheggi. Nel diabolico mondo post moderno dove vale tutto, per raggiungere lo scopo, qualche BECCAMORTO, usa le tragedie per conquistare spazi commerciali. Succede che, qualcuno metta in giro la notizia, riverberata da giornalai compiacenti, che tutto il peggio dei veleni presenti sulla terra sia stato portato in mare dall'alluvione. E poi, succede che un sito metereologico, metta sole, se la località rivierasca in oggetto, ha pagato la sponsorizzazione, o metta probabili piogge, se questa non rientra nel proprio portafoglio clienti. Provo grande pena e sconforto dinanzi a questo mondo, ma noi, SIAMO ROMAGNOLI, gente di passione, fatica e genialità, e quindi." W la Romagna e W il nostro mare! Questo il post di Lucio. Posso affermare, grazie ad un palmares di esperienze personali, quasi sadico, senza paura di smentite, che: la Riviera di Rimini è la più attenta e sorvegliata per  l'inquinamento marino. Il primo depuratore in Italia e credo in Europa, lo abbiamo disegnato ed imposto noi riminesi, quelli che, senza passaporto, credevano nel comunismo, come cura di tutti i mali, anche marini. Non tutti, anzi pochissimi, hanno pensato ed agito sulla stessa onda. Una delle spiagge più controllate e pulite, è la nostra. Niente trucchi od inganni. Il mare nostro è il più sincero. Certo, si sono rovesciate tonnellete di fango e rifiuti, ma sono altrettanto sicuro che i nostri esami, quasi quotidiani, siano previsioni credibili. Spostate le polemiche su altro: misuratori delle presenze, accompagnatori del niente, lungomari da monopattini o magari su Hera pigliatutto. La polemica ha un campo largo che permette di evitare le bugie. Sono un appassionato della meteorologia, seguo ed uso. Ha ragione Lucio, si capisce che ci sono pressioni e donazioni per mettere sole o probabili piogge. Non usatele però come scusanti, se abbiamo un deserto nelle prenotazioni. Guardatevi attorno o dentro. La risposta è facile e fluida come la Notte Rosa. Fuori mercato. 

massimo lugaresi