La Prostata di Sinistra

Contro la cultura di destra da Dante Alighieri a Vittorio Sgarbi. Nando Piccari, biliare penna di Chiamami Città (risponde Melucci), ha trasceso nella settimanale offensiva, zeppa di roboanti e ripetute offese alla destra, sempre neofascista. Non ricorda, ammaliato (?) dalla Schlein, marce della pace e ristoranti viaggi nella Madre Russia. E' stato uno dei più rigorosi ed osservanti interpreti del comunismo balneare. Definisce la settimana politica molto intensa, ma la scena è sempre appannaggio della Ducetta, con i piddini divisi, ma aperti come le poveracce, quando vedono un grillino, fosse anche Croatti. Ricostruisce i tumulti francesi con le solite verità, confezionate ad usum delphini o coglioni. Ci manca la cooperativa di profughi francesi, con sbarco a Ventimiglia. La colpa è naturalmente della fascistoide Marine Le Pen e del sovversivo Melenchon. Per contratto editoriale, se la prende con Salvini che ha osato definire i tumulti, il risultato di anni di follie ideologiche care alla sinistra. Non abbiamo forse qualche visibile ed accertabile somiglianza in tante città? La Stazione di Rimini è un covo da anni, ma Nando non s'accorge, chiuso nel tempietto dei puri democratici. Avete abbandonato i compagni palestinesi per indossare la kefiak? Almeno una delle cittadinanze che vi governa, non sarebbe d'accordo. Perfino Sansonetti, con la sua Unità per poveri sinistri, viene sbeffeggiato. I dioscuri del comunismo locale sono già pronti per il party rosa che domina il partito. Meglio Sgarbi, sempre uguale.

massimo lugaresi