martedì 12 aprile 2011

Coriano

Dopo le dimissioni del Sindaco di Coriano, Gobbi si affretta ad azzerare il partito locale, pur abitando al confine, non si era accorto di niente. Il commissario politico si chiamerà Bernabè Tonino in Petitti, dal primo compagno al quale chiederà di farsi da parte verrà ricompensato con analoga richiesta di dimissioni dalle Acque della Romagna, intanto le riflessioni di Vitali/Bronzetti sono sempre più profonde e meditate, il tempo a loro non manca, hanno l'imprint dell'ovvio ed inutile. Veltroni usando la verità che sgorga  dopo le batoste disse che il Pd era un coacervo di capibastone, l'equilibrio del potere è sommatoria di esigenze personali, nel suo piccolo la Lista Emma è fotografia impietosa. Nella lettera la Matricardi non usa giri di parole, accusa il partito di averla abbandonata con un comune pieno di debiti, per anni anche loro pensavano che gli oneri di urbanizzazione fossero una manna inesauribile, pagata con centinaia di capannoni, però li faceva sentire ricchi. Riportata in salsa riminese la storia avrà un seguito drammaticamente simile, ci raccontano che la campagna elettorale  di Nud e Crud sia in stile turista per caso, continui riferimenti ai suoi viaggi, senza avere la più piccola capacità d'entrare nei mille problemi che assillano i cittadini, passa da Bangkok a Barcellona sempre attraverso bellissime piste ciclabili, se lo votate fatelo in silenzio, potete sempre dire il contrario a Renzi.