martedì 19 aprile 2011

Mitico

Ai tempi della Dc, vigeva la regola per la quale la legge per gli amici s'interpreta, per i nemici si applica, la battuta risiedeva nella logica bizzarra che tutti coloro che non erano democristiani, si sentivano cittadini riminesi di serie D. A nessuno sembra fregare più niente, le stesse autoregole all'interno dei partiti, diventano slogan, il caso della Lista Rimini per Rimini è emblematico. Bertino Astolfi non ha sentito il bisogno neppure di dire che usciva dal Pd. Il nostro avvocato, a differenza del suo, ci ha detto che nello statuto di quel miscuglio è vietato per un iscritto del Ghetto Turco potersi candidare in liste diverse, con l'aggravante che con questo mezzuccio s'aggira la regola, in verità non valida per tutti, dei due mandati. Bertino ha fatto bene, porterà tanti voti a Nud e Crud, le nostre sono solo pugnettine invidiose e rancorose. Noi, abbiamo un impegno morale con la Lega, voteremo Casadei...Marco, l'altro innominabile lo abbiamo già premiato. Un esempio piccolo, piccolo, così, se lo raffrontiamo con le letture della Costituzione in Parlamento viene da sorridere, non ricorreremo a Napolitano, con i suoi giuristi sembra abbia un gran daffare