domenica 10 aprile 2011

Una Lista

Nella Lista del Pd la prima cosa che balza agli occhi è la melucciana applicazione della famosa regola delle due legislature, l'autovelox ha beccato solo Pacifico e la Ceccarelli che rimarranno a casa mentre quelli che ne hanno trascorse in silenzio 4/5, mescolandole con impegni di giunta, vengono riproposti. La boria dei primi giorni di campagna elettorale lascia il passo alla paura, Nud e Crud si sta spegnendo come da atavico costume, ha sparato subito le deboli cartucce in assenza d'avversari, l'aria fresca con l'elenco dei candidati presentati la potrà respirare al Seminario di Covignano, la scuola scelta dal trio Marchioni/Ravaioli/Zerbini, mentre le altre vanno in malora. La regola era stata introdotta per favorire un ricambio generazionale, personaggi come Fraternali con alle spalle 11 anni di supina disponibilità verso Chicchi e cinque interpretando malissimo la parte del Presidente di Quartiere o la stessa Zoffoli/Bernabè od un Bellocchi per tutte le stagioni, si sono salvati. Una Lista compilata usando delicati contrappesi, concedendo alla componente margheritina uno spazio infinitamente superiore ai voti che portano. Zerbini grazie ad Arlotti è certo di tornare in Consiglio a meno che Tiziano non li riversi su Mazzotti,  Melucci ha scelto il meglio(?) tra gli yesmen, con l'oratore Lombardo che garantisce l'approdo di S.Giustina a Santarcangelo, manca Magrini, i maligni dicono  sia sicuro di tornare in Giunta per avere piazzato due rallentatori. La situazione è molto delicata, la riduzione dei consiglieri aumenta i rischi, la debolezza di Nud e Crud comincia ad impaurire anche alla Cna, Renzi si rivelerà un candidato durissimo da battere, poco incline agli accordi per perdere, dicono possa contare su un considerevole numero di voti che sarebbero andati alla protesta più seria. Dell'attuale Vice non parliamo, anche sforzandoci non ci viene in mente niente d'importante, la sua funzione aspirinale è terminata, avere l'appoggio del Sindaco non porta bene, gli altri li ha passati tutti. Rimangono Astolfi&Biagini, nella passata legislatura uno ha corso bene, l'altro ha incassato, questa volta il Morolli Buono gli avrebbe tolto i 60 voti viserbesi, gioca in attesa, non ci stupiremmo di vederlo festeggiare con noi Gioenzo in Piazza.