venerdì 8 aprile 2011

Nuovo Appello


NUOVO APPELLO
… continuo a mettere in campo le idee rivoluzionarie di Città Soprana e a mettermi a disposizione di chiunque le condivida …

In questa pre-campagna elettorale non ho cercato lo scontro.
Mi sono rifiutato quindi di scendere nella buca alla ricerca di una qualche simbolica affermazione.
Con il programma “rivoluzionario” di Città Soprana, ho cercato invece l’incontro con tutte le forze in campo, proponendo loro di uscire dal basso dove sono impantanate, per attivare, a un livello più alto, il confronto sul futuro della Città.
Speravo in una “prima importante fuoriuscita” dalla buca, capace di innescare poi un suo totale svuotamento.
La divertente provocazione-vignetta di Vincino su Il Foglio del 24 marzo, nella quale mi candidava a futuro Sindaco di Rimini, mi portò a ribadire, per “interposta persona”, la mia disponibilità politica (v. La Voce del 26 marzo)“gesubambino accetta convergenze sul suo programma da chiunque intenda abbandonare la buca al suo destino e si rende disponibile a rispondere a qualsiasi chiamata fatta sulla base di questa premessa …” .
Tale disponibilità ebbe immediato sorprendente riscontro in una “chiamata” da parte dell’On. Pizzolante e dell’allora candidato Sindaco Lombardi che, al termine di una riunione ricca di persone aperte alla rifondazione della Politica e della Città, mi proposero di redigere Note utili per la stesura del loro Programma Elettorale.
L’entrata in scena di Renzi, come definitivo candidato Sindaco del PDL, mi portò a scrivere una lettera, rivolta ai citati tre esponenti di questo Partito, nella quale chiedevo se il mio impegno per una campagna elettorale fuori buca e in eventuali risvolti vincenti, fosse ancora ben accetto.
Non avendo ricevuto risposte congruenti, proseguendo nella mia politica di eversione nei confronti del regime che sta opprimendo la Città, rendo pubblica (v. file allegato) la parte di detta lettera nella quale riportavo una parte delle Note programmatiche su cui stavo lavorando: quelle riguardanti la “testa” politico-amministrativa, ovvero il governo della Città , in certo qual modo riassuntive del Progetto generale che dovrebbe rilanciare la nostra amata Rimini.
Ciò nella speranza che qualcuno ne faccia oggetto di discussione e, perché no, di impegno, da oggi sino al giorno delle elezioni.
Si tratta di un nuovo appello rivolto a tutti, affinché, evitati il piccolo cabotaggio, le risse e le secche sotto costa propri della buca,  vengano raccolte le idee che spirano al di sopra, capaci di dar vento a una Rimini coesa e coraggiosa, navigante in mare aperto verso nuovi lidi.
Quanto prima renderò pubblica anche la restante parte del Programma elettorale, che sto quindi continuando a elaborare.
Ovviamente, la mia disponibilità a discuterne con tutti resta intatta.
Marino Bonizzato (gesubambino)