NUOVO APPELLO
… continuo a mettere in
campo le idee rivoluzionarie di Città Soprana e a mettermi a disposizione di
chiunque le condivida …
In questa pre-campagna
elettorale non ho cercato lo scontro.
Mi sono rifiutato quindi
di scendere nella buca alla ricerca di una qualche simbolica affermazione.
Con il programma
“rivoluzionario” di Città Soprana, ho cercato invece l’incontro con tutte le
forze in campo, proponendo loro di uscire dal basso dove sono impantanate, per
attivare, a un livello più alto, il confronto sul futuro della Città.
Speravo in una “prima
importante fuoriuscita” dalla buca, capace di innescare poi un suo totale
svuotamento.
La divertente
provocazione-vignetta di Vincino su Il Foglio del 24 marzo, nella quale mi
candidava a futuro Sindaco di Rimini, mi portò a ribadire, per “interposta
persona”, la mia disponibilità politica (v. La Voce del 26 marzo)“gesubambino
accetta convergenze sul suo programma da chiunque intenda abbandonare la buca
al suo destino e si rende disponibile a rispondere a qualsiasi chiamata fatta
sulla base di questa premessa …” .
Tale disponibilità ebbe
immediato sorprendente riscontro in una “chiamata” da parte dell’On. Pizzolante
e dell’allora candidato Sindaco Lombardi che, al termine di una riunione ricca
di persone aperte alla rifondazione della Politica e della Città, mi proposero
di redigere Note utili per la
stesura del loro Programma Elettorale.
L’entrata in scena di
Renzi, come definitivo candidato Sindaco del PDL, mi portò a scrivere una
lettera, rivolta ai citati tre esponenti di questo Partito, nella quale
chiedevo se il mio impegno per una campagna elettorale fuori buca e in
eventuali risvolti vincenti, fosse ancora ben accetto.
Non avendo ricevuto
risposte congruenti, proseguendo nella mia politica di eversione nei confronti
del regime che sta opprimendo la Città, rendo pubblica (v. file allegato) la
parte di detta lettera nella quale riportavo una parte delle Note
programmatiche su cui stavo lavorando: quelle riguardanti la “testa”
politico-amministrativa, ovvero il governo della Città , in certo qual modo
riassuntive del Progetto generale che dovrebbe rilanciare la nostra amata
Rimini.
Ciò nella speranza che
qualcuno ne faccia oggetto di discussione e, perché no, di impegno, da oggi
sino al giorno delle elezioni.
Si tratta di un nuovo
appello rivolto a tutti, affinché, evitati il piccolo cabotaggio, le risse e le
secche sotto costa propri della buca, vengano raccolte le idee che
spirano al di sopra, capaci di dar vento a una Rimini coesa e coraggiosa,
navigante in mare aperto verso nuovi lidi.
Quanto prima renderò
pubblica anche la restante parte del Programma elettorale, che sto quindi
continuando a elaborare.
Ovviamente, la mia
disponibilità a discuterne con tutti resta intatta.
Marino Bonizzato
(gesubambino)