lunedì 19 agosto 2019

Evoluzione di una Crisi

Lo dicono in tanti: se non ci fosse in discussione la vita di 60 milioni di Italiani (?), osservare le capriole dei politici, giornalisti e lobbies, farebbe ridere. Tutto e l'incontrario è il motto. Siamo al governo Renzi&Grillo. Passano la palla a Mattarella. Pensando sia in grado di fare il passaggio decisivo. Sono ipotizzate soluzioni fantasiose, dribbling esasperati per fregare gli elettori. E la paura incombe. Pensate al Bulletto inviso soprattutto nel partito che ha rovinato. E' diventato il più richiesto dai giornali e televisioni, alle volte con la "fedele" Etruria. Gettando quel pizzico di gossip che permette il giusto condimento. A proposito mi scuso con la Mona Lisi di Rimini. Nella cavalcata di giunta a 6 non l'ho riconosciuta, mettendola tra le assenti. Ho rivisto l'immortalata immagine ed ho colto il bikini..seminario. Hanno interrotto le vacanze anche a Croatti che ha assunto però un bravo social writer. Non siamo ancora ai fasti di Cardone però sembra un senatore che posta quello che dice Casaleggio. Gli altri sono assenti ingiustificati. Il Presidente chiederà ai giallorossi se sono in grado di strologare un governo con..Fico. Non può rimandare il finale per mesi con l'alibi di infinite consultazioni. E' evidente che l'ipotesi di quel governo non esisterebbe. Allora? Rimane il Tecnico o lo Scopo. La Lega ed il rivitalizzato centro-destra saranno giustamente contrari. Ipotesi percorribile solo per La Repubblica delle..Idee malvagie. Un commissariamento visto come un colpo di stato. La soluzione più realistica è forse quella che appare più lontana: tregua disarmata, cambio di qualche impresentabile, magari il premier, con la prospettiva di andare a votare prima possibile. Permette ad ogni osservatore di aggiudicare vittoria e sconfitta ed il nostro paese galleggiare ancora nel limbo che ci ha assegnato Prodi con la sua mortifera invenzione. Salvini conserverà intatto nel frigo, il suo patrimonio di voti e Gigetto potrà interpretare ancora il Cirino di Grillo. Quel tale direbbe: non male per uno che ultimamente aveva sbagliato tutto.
M.Lugaresi