lunedì 5 agosto 2019

I Divieti

I divieti di balneazione vanno comunque rispettati. Lo afferma Francesco Cristini, Direttore Unità Operativa Complessa di Malattie Infettive Rimini Forlì Cesena e membro della SIMIT, Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali. “Escherichia coli (E.coli) è il principale batterio che colonizza fisiologicamente il colon dell’uomo e quindi il batterio più rappresentato nelle feci umane. Dal punto di vista clinico è il principale agente eziologico di infezioni frequenti come quelle urinarie. Nonostante sia un normale ‘abitante’ dell’intestino, alcuni ceppi particolari di E. coli possono essere patogeni anche verso l’intestino stesso, causando principalmente disturbi di tipo gastroenterico, molto spesso autolimitantesi”. Quasi la metà dei ceppi di Escherichia coli sono resistenti ad antibiotici, molti di questi sono resistenti a più classi di antibiotici di ampio utilizzo, come i fluorochinoloni e le cefalosporine ad ampio spettro cosiddette di terza generazione. Oggi questi antibiotici, estremamente efficaci nel passato, possono risultare inefficaci in un numero non trascurabile di infezioni da Escherichia coli, il cui trattamento richiede l’utilizzo di farmaci a più ampio spettro. Questo è il responso che dovrebbe zittire la canea dei "tubaroli" e veline del regime. A dire il vero parla anche qualche socialcretino, non cambia il risultato di una "pezza" davvero sconcertante. Le parole del Dottore sono state prontamente relegate nell'anonimato come i cartelli "invisibili" che invitano a non bagnarsi e fare gargarismi con pericolosi batteri. L'aspetto più sconcertante è l'atteggiamento dei Basta Merda in Mare. Primi e fervidi sostenitori della separazione delle reti. Plaudono il più grosso, inutile e pericoloso tubo che potessimo immaginare. Non cito i Verdi vengono riesumati a piacimento in difesa del Pd. Finisco con la parole inascoltate del Dott. Cristini: "Siccome E.coli può avere profili di resistenza agli antibiotici anche complessi, va da sé che l’aspetto preventivo verso le malattie tipiche sostenute da questo patogeno è prioritario, di conseguenza, il divieto di balneazione nei giorni ‘critici’ segnalati dalle autorità competenti, sono giusta opera di prevenzione. Sembra una denuncia. Non succederà niente: si accettano scommesse..bagnate.
M.Lugaresi