martedì 2 novembre 2021

Il Nemico Necessario

Per fortuna (sembra) che Mario Draghi non abbia mai stupito per eccelse qualità sportive, tantomeno per quelle recitative. Lo avrebbero usato anche su palcoscenici diversi. La freddezza dello sguardo ed il tono metallico della voce, lo inquadrano invece tra gli ice-man. Completamente diverso dall'istrionismo, alle volte accattivante anche gli arabi di Matteo Renzi, oppure la comicità involontaria del fondatore grillino, spinta fino ad "affittarli" al governo fino al 2023. Devono arrivare anche loro all'agognata pensione. Un pò come il resto del sindacato, oggi destinato a tutelare le pensioni. Landini è il personaggio che meglio interpreta l'inutilità rappresentativa. E' bastato un semplice buffetto del Drago che il successore della Camusso è tornato nella cuccia sindacale, dopo avere osato minacciare uno sciopero. Però vanno bene le manifestazioni in piazza contro gli incauti populisti alla Bolsonaro o Trieste mia che infetta. Biden ha permesso il ritorno di Trump. Come dire se quello è il presidente dei postini, posso starci anche io. Il sindacato da anni è il guardiano del "fine lavoro". Operai, partite iva e perfino professionisti, hanno trovato rifugio nella Lega. Questo vale soprattutto al nord. Sotto il famoso meridiano usano il reddito di Gigetto. Per Salvini l'interpretazione dei due ruoli è sempre più difficile. Non puoi rimanere a lungo nel "bagnomaria" governativo. Il centrodestra è diviso in aree più o meno estese, ma spesso (sempre) conflittuali. Una delle ragioni (la) delle sconfitte. Preparano in poche settimane una finta ed improponibile alternativa, dopo anni di silenzio, rotto da qualche "strillo" archeologico o monumentale. Il "giallo" della Pescheria è sintomatico. Giocano sul terreno dei Gnassi, professionisti praticanti da almeno 70 anni. Piccoli ed improvvisati attori, contano le preferenze e godono dell'articolo che il magnanimo Carlino ogni tanto concede. Un modesto e diviso Pd, è la migliore espressione della volontà popolare? Il fatto che solo la metà dei cittadini sia andata a votare è invece la peggiore conferma di quello che sta succedendo. O trovi il personaggio che per qualità personali od eccellenze manageriali, garantisce il cambio necessario e spinge al voto, oppure da..Bellaria con passione, tutto rimane come prima. Momento però delicato, stanno stringendo oltre il lecito e forse sopportabile la prigione collettiva. Lo stato di emergenza sembra l'unica medicina per il popolo. Hanno trovato in Speranza il volto migliore. Credo serva per quello. La sua apparizione è illuminante: dopo di me, il cimitero. 
massimo lugaresi