venerdì 12 novembre 2021

Reddito di Sudditanza


I bagnini, non per colpa loro, hanno segnato il punto più basso della politica italiana. Record invidiabile. Il Draghismo sente avvicinare la fine. Quando i partiti, in parlamento, non sono in grado di esprimere un leader, allora arriva in soccorso il presidente della repubblica che trova il "bancario" di lusso. Abbiamo attraversato periodi simili con Dini e la sciagura Monti. Draghi però è stato presentato con le stigmate del salvatore. La realtà è molto più semplice. Dopo la Grecia, l'Europa non poteva permettere che "fallisse" anche l'Italia. La cura apparentemente è meno drastica ma nel lungo periodo si sentirà e come. Il turismo non riparte eppure a Rimini lo incentiviamo in tutti i modi, con lungomari pedonalizzati, in quanto privi di parcheggi, ma zeppi di palme. Prezzi incredibili per gli sbarchi concordati, cooperative di sostegno e delinquenza assortita stupendamente. Il premier mai eletto scatena un dibattito stantio attorno alla prossima collocazione. Uscirà anche la variante "io non voto". A Rimini abbiamo il più alto numero di no vax. Sono diventati i più ricercati. La colpa è di una politica vaccinale fatta con i Burioni. Sono state più le bugie raccontate dei vaccini inoculati. Senza contare che esiste da sempre un numero finora sconosciuto di contrari. Avere però un ministro agli interni che fa pendant con quello agli esteri è democrazia governativa. La Lamorgese, per ora, non ha intenzione di scrivere libri. Con 32 euro giornaliere manteniamo i fancazzisti con smartphone ultima moda. Però non possono albergare in prima linea. L'avvocato del popolo grillino, nominato da Beppe assieme ai tanti altri (avvocati), spinge per trasformare il movimento in una costola del Pd. Poteva finire diversamente? Non credo, la svolta democratica è dettata dalla volontà di circa 340 parlamentari che vedono esaurire il loro sogno. Pochissimi saranno rieletti e l'obolo mensile è scandalosamente alto. Stiamo vivendo al limite della costituzione. Libertà di manifestare, uscire e, soprattutto, votare. Sembra il revival del famoso film (comico) "Non guardarmi non ti sento". L’avvocato ha capito che il suo gruppo è allo sbando e l’unica via d’uscita è avvicinarsi il più possibile al Partito democratico, fino a diventare la costola di Letta. Intanto, sul libro di Gigetto abbiamo letto che non è gay, mentre Spadafora si. Che ca.. ce ne frega? 
massimo lugaresi