lunedì 15 novembre 2021

Rimini Docet

Ci sono personaggi che possono ribaltare il quadro politico nazionale? La teoria democratica, prima di prendere la briscola dalla pratica elettorale, risponde prontamente di si. Sala a Milano, grazie alla insipienza accertata del centrodestra e Calenda a Roma che con il miracoloso 20% ha permesso la vittoria di Gualtieri, sono segnali inconfutabili. Invece Matteo Renzi è diventato il Cavaliere da inseguire ed incarcerare per i reati (sauditi) commessi. Il politico democristiano che ha portato il partito alla più alta vetta mai raggiunta, oggi è il nemico di Letta. Nelle elezioni locali contano candidati e qualche idea forte, magari originale. L'esatto contrario è successo a Rimini ed ha permesso al successore di Gnassi di vincere a mani basse con i parcheggi spariti, scartando perfino un prezioso soprammobile. Noi abbiamo liftato i lungomari prima di pensare alla spiaggia, penalizzando, senza il coraggio di dirlo, una struttura turistica unica al mondo e poi (pentiti) promettiamo di fare i parcheggi dopo. La stessa cosa succederà nell'area della ex Questura. Il comune intasca le aree delle urbanizzazioni non realizzate che sembrano fatte apposta per il parcheggio dell'ennesima grande distruzione del piccolo commercio. Così possono promettere altre centinaia di posti di lavoro. Le uniche attività che in questi due anni disastrosi hanno aumentato l'orario di lavoro. E' un caso che il primo allarme sia arrivato nel consiglio comunale, cieco e sordo, anche per l'assenza di Camporesi, dalla ex vice sindaca di Gnassi? Qualcosa in dieci anni avrà imparato e..sentito? Il nemico del radicalismo chic si chiama bipopulismo. Non solo quello classico da infamare ed offendere di Salvini e Meloni, ma quello penetrato nel Pd con l'infusione grillina. Sperano che Berlusconi al Quirinale abbandoni il centrodestra che lui ha portato al governo. I prossimi due mesi ci illumineranno. La partita del Colle è decisiva. La conclusione chiarirà anche la durata di questo governo sempre più insostenibile. Sembra che abbiano indetto quelle "pagliacciate" costosissime sull'ambiente, per intervistare la Greta. Il Pd riminese si sta attrezzando per l'arrivo dei miliardi del Pnrr. Questi erano i momenti di Melucci. Si "vendica" dei bagnini che non lo conoscevano come la persona meno indicata come nemico. Alcune interpretazioni che ho letto sono dettate velenosamente. Perfino il Carlino è uscito con una "vergognosa" divisione dei canoni demaniali per mq. Siete a disposizione del regime dalla colazione alla cena e la pubblicate adesso? Il mio blog, per primo, con qualche dura risposta allora ricevuta, ha evidenziato la pericolosità, anche per i dirigenti comunali, delle proroghe. Chiamami Melucci usa la penna, oggi avvelenata dell'avv. Biagini, assessore dal 2006 al 2016. Non sembrava un soprammobile. Qualche domanda poteva nascere anche prima, visto come si destreggia nel commento della sentenza del Consiglio di Stato. Niente da obiettare, tutto funesto e vero per gli ex signori della sabbia. Un esito finale che si doveva evitare. Questa volta non vi salva nemmeno..Pizzolante. C'è il 
timbro di Draghi.
massimo lugaresi