sabato 13 novembre 2021

La Ricerca del Centro

Dopo la morte della Dc, voluta però in compagnia socialista, con la scusa delle mani pulite e la ricercata salvezza del partito comunista, già allora colloquiante con la magistratura, diventata poi ufficialmente democratica, è cominciata la Ricerca del Centro. I quattro eroi della procura di Milano hanno avuto per qualche anno il paese nelle mani. Mi fermo, ci sarebbero tante cose da dire e gridare, con il senno di poi e..Palamara. Ritorno alla disperata ricerca di un "Centro Permanente". Ci sono stati tanti tentativi, l'unico vincente (troppo) ha spaventato gli amici dei democratici che lo hanno (quasi) fatto sparire, mandando Berlusconi a raccontare stupende barzellette ai pari età. Aveva creato Forza Italia e, come per il grande Milan, aveva acquistato i migliori politici sul mercato, con le giuste fattezze... femminili. In tanti, con aspetti ridicoli se non comici hanno tentato di ricostruire la potenza democristiana. Pensate che oggi la chiesa vota Pd, eredi in mancanza d'altro, del comunismo allora bollato. Un Centro Permanente esiste in Parlamento, formato dai mercenari usciti, per varie ragioni dai partiti o movimenti, che li hanno eletti. Sono pronti alle chiamate perfino all'ingrosso. Ho letto che l'ultimo ricercatore si chiama Sandro Gozi di Sogliano. Ricordo una sua intemerata proprio sulla Bolkestein e gli effetti che av
rebbe prodotto. Avesse parlato del formaggio di fossa era più credibile. Non ne indovinò una. Come i tanti, troppi che parlano adesso. Ho letto il comunicato del Comune di Rimini. Sembra scritto da Cortina D'Ampezzo. La Direttiva festeggia (?) i 15 anni. Chi applaude, chi irride, chi spera e chi...traffica come sempre. Il partito più colpevole è senza dubbio il Pd. Poteva/doveva assumere il ruolo di trascinatore, attraverso governatori e sindaci delle più importanti stazioni turistiche. Il Comune di Rimini, forse per l'eccessiva modestia e ritrosia ad apparire del Sindaco, negli ultimi dieci anni e sei mesi, non lo ha fatto. Però ci ha lasciato tante cose da terminare. Regioni e comuni governati dal Pd, dovevano essere le componenti trainanti per trattare, calmierare gli effetti e produrre una spiaggia diversa e moderna. Il tempo c'era, avete voluto perseguire la solita "stradaccia" del rimando e proroga. Li avete coperti con il vostro ombrellone, diviso "democraticamente" tra tutti i partiti, perfino quello di Speranza. La cigielle è stata più silenziosa della Sarti. L'aspetto vergognoso è il Decreto Concorrenza. La beffa finale. Draghi, non poteva non sapere e "proroga" al 2033 una legge nazionale colpita ed affondata in ogni grado di giudizio? Intanto fra le tante cose stupide ed inutili lette, solo la vicinanza della scadenza ha una ragione comprensibile. Rimangono i dubbi sulla durata di questo governo dei quasi tutti, ma con il green pass. Molto probabile e forse a questo punto augurabile, una..proroga a dopo le elezioni. Scommetto. Bisogna interrogare il "ghigno" di Draghi. 
PS Foto: così sono buoni tutti.
massimo lugaresi