mercoledì 10 novembre 2021

Retromarsh Compagni

Il sempre grande Maurizio Melucci, diventato un "panda" della sinistra che ho conosciuto, ha anticipato i tempi del cambiamento di rotta del Pd. Li chiamo ancora compagni, ma devo constatare che sono ormai più democristiani di Santini, molto meno furbi, però. Non è un insulto, solo una constatazione del trasformismo con le stesse mutande. Depenalizzazione della politica per paura delle monetine, fermare il bipopulismo di Salvini&Meloni e soprattutto confidare sul proporzionale che può permettere i governi di Conte e..Draghi. Il peccatore è però Matteo Renzi che ha trovato arabi che lo hanno pagato senza fattura, tanto era illeggibile. Sarà l'arbitro anche della partita quirinalizia, tra lui e quel pesce chiamato Letta, c'è un abisso. Inchieste che hanno occupato giornali e le sette reti, per il momento dedicate a Draghi si sciolgono nel "per non avere commesso il reato" senza palese vergogna od almeno scuse sincere. Pochi, rarissimi e selezionati, gli esponenti di sinistra che hanno subito il trattamento giudiziario, finito nella peggiore delle ipotesi, con prescrizioni, nonostante le campagne giornalistiche riminesi chiedessero il patibolo in piazza ..Tripoli, vicino al monumento del gnassismo. Vi ricordate i trattamenti previsti per gli avversari? Quanti titoli sui rubli della Lega? La Lombardia definita la camera mortuaria del virus oppure il "fascismo" riesumato per la Meloni? Anche l'ultimo rapper è utile per infamare il milanista della Lega. Devo dire che a Rimini il trionfo civico, sempre piddino, sembra abbia rasserenato il clima. Faranno quel ca..che vogliono senza problemi, come prima ed è già un rassicurante aspetto. L'opposizione è talmente debole che se tace, corre minori rischi. Appena terminato il conto e riconto delle preferenze che Gioenzo ha lasciato, si dividono i posti nelle commissioni. Non hanno ancora capito che si tratta di nebbia democratica? Tutto quello che è avvenuto negli ultimi dieci anni ed è tanto, tantissimo, in parte ancora invisibile, è stato deciso fuori, molto lontano dal consiglio comunale. Luogo solenne ormai ridotto ad una discoteca, con il DJ che mette la musica. Puoi anche ballare o limitarti a battere le mani. Politica e giornalismo sono diventati un connubio pauroso. La richiesta del ritorno al finanziamento pubblico denota che sono alla canna del gas, anche quello..prorogato. Li ricordate i grillini che fecero di quella battaglia una delle ragioni per votarli? Oggi sui "bagnini" sono divisi in 250 stabilimenti scaduti. La Sensoli ha issato l'ombrellone in regione, mentre Croatti rimane nelle spiagge nazionalpopolari. La Sarti fa il bagno in silenzio. Pigi Bersani nel suo malinconico invecchiamento fa "comunella" con i grillini che lo fecero piangere in diretta. L'amico ed avvocato Urbinati, si dissocia da quel mondo che ha tradito un secolo di lotte proletarie. Hanno paura di perdere la prossima partita elettorale ed allora chiedono il finanziamento per i campioni del trasformismo, in scadenza di contratto. Sono circa trecento sul mercato. Da loro uscirà il nuovo ..Presidente. Nessuno ricorda che Mattarella è stato eletto con i "soliti" 40 franchi tiratori sempre disponibili.
PS Credete che Draghi non sapesse della sentenza del Consiglio di Stato che "ammazza" i bagnini? Però dal 2023. Si vede subito che comanda il creditore europeo.
massimo lugaresi