massimo lugaresi
martedì 28 ottobre 2025
Riformisti Vs Populisti
I riformisti del Pd rompono il silenzio, e indicano la via per un centrosinistra più forte. Lo scrive Mario Lavia su Linkiesta. Picierno, Gori, Guerini e gli altri, riaprono a Milano il dibattito interno, non direttamente contro Schlein ma per dare all’Italia una voce progressista, europeista, in linea con i socialisti e democratici continentali, e soprattutto capace di governare. Abbiamo voluto rompere un silenzio colpevole, dice Graziano Delrio, chiudendo il convegno dei riformisti democratici che si è svolto a Milano. Stiamo dando una mano al Partito democratico, ha aggiunto. Il tono di questo primo appuntamento è stato volutamente mantenuto al di sopra delle beghe (?) interne. Però ora il silenzio è rotto. La componente è uscita dalla tana. I riformisti si sono ritrovati con bel po’ di gente. Il sindaco Beppe Sala ha avuto parole di apprezzamento. Il senso politico dell’iniziativa sta in quattro parole pronunciate da Giorgio Gori, un po’ il padrone di casa. Sono usciti dal guscio silenzioso ed hanno aperto almeno un timido dibattito. Piano, piano per non fare eccessivo rumore su Repubblica. Ci sono ancora troppe notizie che permettono di sviare un dibattito che l'accesso al potere aveva sviato. Non vogliono spaccare e forse non sanno nemmeno cosa volere. L'opposizione senza speranze credibili non apre una via d'uscita e rende la maggiooranza ancora più forte. Dedicarsi ad un antagonismo piazzaiolo, fomentando scontri con le forze dell'ordine, è un allenamento pericoloso.

