massimo lugaresi
domenica 12 ottobre 2025
Il Nobel
Il compito dell'intelligenza usata da Dagospia è quello si sminuire i trionfi che sta incassando la destra, con Taiani al traino. Il Blog è costretto ad usare la scoperta del secolo per appesantire le ricostruzioni de La Stampa, sempre molto tenera con Netan. A proposito ho letto che Elkann avrebbe veduto i due giornali e le reti radio televisive, invece della salutare dismissione della Juve. Sembra però possa andare a finire in cripto valute. In questi anni non ne ha azzeccata una. Gli Agnelli almeno indovinavano chi gestiva, senza godere particolari affetti dalla giustizia imperante. Lo scandalo delle plusvalenze lo attesta. Torno subito alla pace, voluta testardamente da Trump, quando Netan aveva (quasi) terminato il lavoro. Rimane il dissidio semantico della definizione. Dagopia definisce "pochezza" (tutti) i politici italiani. Ingoiare il trionfo di Donaldone, senza Nobel, scippato democraticamente, non è facile. Tocca alla sicura toscana. Rimane l'apparente segretaria. Il cul de sac del campo largo, affronta gli ultimi esami elettorali. Certo vedere la destra in festa è dura, se (per caso) Salvini e De Michele riescono a "rimborsare" i bagnini, siamo sull'orlo della disperazione. Però qualche comune si salva.