massimo lugaresi
giovedì 16 ottobre 2025
Un Totem
Anche Nanni Moretti, uno dei pochi Totem rimasti, insorge contro il suo partito reo, questa volta felicemente, di avere candidato e rieletto Giani in Toscana. Se avessero ascoltato i sussurri interessati di Conte, avrebbero corso il rischio di perdere anche una delle poche realtà governate. Il pericolo adesso è campano. De Luca possiede un pacchetto di voti che la penuria dei disponibili, rende decisivo. Sono arrivati all'uso di personaggi, una volta combattuti e detestati. Nanni Moretti ha detto che con leader del calibro di Elly Schlein e Giuseppe Conte, il centrosinistra non vincerà mai. I due geni in Toscana, hanno tentato di estromettere Eugenio Giani, portatore di riformismo, ma cavallo vincente. Il Fico di Conte traballa nei sondaggi. Localmente l'apporto dei 5 stelle è sempre minimale. Il campo largo, secondo Palombella Rossa, deve essere accantonato, troppe distinzioni tra Pd e M5S che corrono, ognuno con il suo programma, per massimizzare il consenso. Solo con voto favorevole trovano il facile accordo, dividendo il potere. Le previsioni di Nanni sono attendibili. Correva l'anno 2002 dell'era berlusconiana, quando il Totem, dopo aver ascoltato gli interventi dei leader dell'Ulivo Fassino, D'Alema e Rutelli, salì sul palco di Piazza Navona, e urlò il suo celebre j'accuse: "Con questi dirigenti non vinceremo mai!". Adesso occorre aggiungere anche la presenza di una (vera) Ducetta.