sabato 5 giugno 2010

11 settembre

Data dell'inaugurazione del Palas, costo iniziale previsto 65, diventati subito 83 e balzati provvisoriamente a 105. I cittadini riminesi, mettendo le mani nelle tasche, assieme a quelli dell'intera provincia, ringraziano, Maggioli ci deve pensare. L'aumento del debito è provocato dalle richieste di Unicredit, delle imprese e dal minusvalore dei terreni consegnati per fare fronte ai debiti, l'ex Mercato Ortofrutticolo in attesa di diventare un condominio, ha visto paurosamente calare la valutazione, gli altri 9 mila mq in via della Fiera seguono la discesa. Prima d'annunciare la voragine Cagnoni si è fatto prudentemente riconfermare Presidente per la sedicesima volta, il rinnovamento ha trionfato assieme ai mutui. Altra operazione sulla quale i nostri nuovi amici Grillini dovranno Pensare per aiutarci nella denuncia, Beppe può preparare un nuovo spettacolo in Piazza Cavour, il testo è pronto da tempo, siamo stati gli unici ad avere il coraggio di dire che era una patacata assurda già cinque anni fa, oggi Unicredit chiede la firma del Sindaco e dei Consiglieri a garanzia(?) del debito, a fare Banca così sono buoni tutti, ci tratta come la Roma. Sarebbe la più bella apertura della prossima campagna elettorale, la chiusura sul Porto, fronte Spiaggia. 


P.S.
Zilli è preoccupato, ha fatto il conto del debito pro-capite