mercoledì 9 giugno 2010

Missa est

Non c'è più un franco, grida Vitali, fa eco Gamberini, dopo avere frugato nel cassetto del carissimo amico Melucci. Parlano di un misero milione di euro, nel Palas sono botte da cento alla volta, il Comune e la Provincia corrono il rischio di fare l'Italpetroli e A.S. Roma, nelle mani di Unicredit, per fortuna la minoranza con una  colletta veloce non si sottrae al compito d'astenersi, lo hanno sempre fatto, ottenendo la gestione dei due carrozzoni, Piacenti chiede l'ultimo sacrificio, prima di consegnare le chiavi della Città alla Lega, i Grillini cominciano a guardare oltre che pensare, nelle categorie i segnali sono importanti, prima Confcommercio poi arriverà l'Aia, Maggioli quando avrà finito di pensare e studiare la situazione sarà troppo tardi, ite missa est.