domenica 27 giugno 2010

Che Corriere

Sapendo che in queste ore Nando Fabbri doveva decidere se correre per le primarie, il giornale di casa, ha lanciato un avvertimento molto chiaro al potenziale candidato, con i lettori consenzienti(?), facendo capire il posizionamento delle rotative d'apparato. Gnassi è bello, intelligente, democratico, giovane, costretto sa anche lavorare, esilarante, quelli che comandano tutti bravissimi, come se li conoscessero solo loro. Lino Gobbi ha lanciato la prima affermazione democrat, il candidato sindaco lo sceglieranno i partiti della coalizione, ambiguità unita al sangue versato ed alla perfetta conoscenza dei polli di casa, porta ad una facile conclusione: niente primarie, i partiti che vogliono spartire l'improbabile bottino devono scegliere Gnassi com'è, dov'è, con chi è. Passando con un salto del Fossato, dalla cronaca alla riflessione amara notiamo una classe dirigente in stato comatoso, chiusa nel fortino dei privilegi, respingono l'evidente responsabilità di avere distrutto la Città. Chiunque chieda un confronto si chiami Pazzaglia o Fabbri viene dipinto come nemico pericoloso, siamo convinti da tempo che al pari di Prodi, Sacchi e pochi altri, Andrea abbia un bel cul, dall'altra parte sanno sfornare solo Brancher.


P.S.
Letto l'articolo Fabbri ha deciso di candidarsi