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Sul nostro piccolo muro abbiamo scritto queste parole dopo avere letto il comunicato della Lega Nord di Rimini. Non chiediamo diritti d'autore, menzioni da chi ha copiato quello che diciamo da quattro anni su Fiera e Palas. La Lega non era ancora arrivata nella Città di Ravaioli-Melucci, gli elettori avevano preceduto il Partito, consegnando una messe di voti dei quali nessuno sembrava profittare. Saranno gli autori della sconfitta di Gnassi, hanno capito che con questo pidielle pieno di ideologi da Fiera e consulenti per tutte le stagioni congressuali, il pidisenzaelle e politica, correva il rischio di mandare a lavorare da Sindaco il quarantaduenne ragazzo di via Saffi. Se mantengono la rotta avranno un'enormità di suffragi da tutte le sponde del Marecchia, hanno colpito non ancora affondato il Salotto Buono, perfino La Voce è in ambasce tra lo scrivere quello che pensano tanti e dovere mantenere in piedi Compagnie ed Opere. Basta, non se ne può più, Rimini affonda, vuota d'idee e di turisti, è rimasto il Presidente di una Provincia la cui chiusura assieme alle partecipate ed assoldate, sarebbe l'opera più sensata da fare. si lamenta che non ha un soldo per stampare medagliette e premi, per il manager dell'anno può riusare quello dato a Cagnoni.