martedì 15 giugno 2010

In Sicilia

La votazione sui debiti del Palas, richiama la situazione Siciliana, sbraitano, litigano, poi Pdl, Pd e l'immancabile Casini, governano assieme amorevolmente. Qualcuno dal centro destra racconta che non si poteva lasciare incompiuta un'opera come questa, verissimo, per salvare faccia e Piacenti, almeno chiedete le dimissioni dei responsabili, fingete d'indignarvi al cospetto di un disastro finanziario di queste proporzioni. La presenza di Lombardi sugli spalti per vigilare sul voto pidiellino ci è sembrato un momento tragicomico per una forza politica che dovrebbe rappresentare l'alternativa. Siamo alla resa dei conti nella politica riminese, il cittadino legge che un Palas costerà 200 milioni di soldi suoi, quattro volte quello di Milano, senza parcheggi, con un ritardo costruttivo di due anni, per avere collegamenti decenti occorrono altri 100 milioni, distante meno di dieci chilometri da quello di Riccione ampiamente sufficiente ad ospitare inesistenti congressisti, a chi deve dare la colpa e non il voto? Se è l'opera della vita di Vitali sono ca.. suoi se invece lo paghiamo noi, con una banca che ha in pegno la struttura, glielo consegneremo con dentro i responsabili.