L’Fbi ha perquisito la villa di Donald Trump, lo ha fatto sapere lui stesso con un comunicato in cui ha definito l’arrivo degli agenti federali nella sua residenza come un attacco politico contro la sua candidatura alle presidenziali del 2021. Secondo la Cnn (democratica) cercavano documenti top secret portati via dalla Casa Bianca dall’ex presidente. Credo sia questo il pericolo che Cacciari, ex sindaco di Venezia ed "onesto" culturalmente, ha previsto come risposta alle "infauste" previsioni elettorali. Non sarebbe una novità, anzi la certificazione di un indubbio intreccio tra i falsi aspetti democratici, penso ad esempio alla magistratrura. Il più facile da colpire ma il meno pericoloso sarebbe Berlusconi. Non farebbe notizia e le tre reti televisive che gli hanno mantenuto, come bagnino dell'informazione, secondo Biagini, lo trasformerebbero in un eroe alla Star Trek, truccato male. Non conosco le visure immobiliari della Ducetta, si accontentano di un garage leggermente abusivo? Salvini potrebbe essersi scordato di pagare l'imu. Il bello della rivoluzione tardo settembrina sarà vedere i passaggi da un potere all'altro (nemico). La Rai ha comiciato prima, cacciando la maleducata conduttrice da Nazareno. Come si collocheranno i "giornaloni"? Nella patria della democrazia occidentale, nel paese che ha guerreggiato con tutti, sempre perdendo, cercano 15 scatoloni, pieni di documenti ufficiali. Niente da dire, gli americani fanno retate cinematografiche, sempre alla grande. Mai gli agenti dell’Fbi avevano fatto irruzione nella residenza di un ex presidente o nella sala ovale di uno ancora operante. L'avviso di Cacciari sembra credibile, non come le balle di Calenda.PS Però hanno convinto il Dott. Ravaioli.
