lunedì 22 agosto 2022

CS Resoconto Visita Carcere di Rimini

Il 15 agosto nell'ambito dell'iniziativa Ferragosto in carcere dei Partito Radicale in delegazione composta da Ivan Innocenti, Aldo Brunelli e Valter Vecellio si è recata in visita alla Casa Circondariale Malatesta di Rimini. La delegazione è stata accompagnata nella visita dal Comandante Dott.ssa Pesca Aurelia e dall'Ispettore Capo Orazi Orazio. La visita si è protratta per circa 4 ore. Si è potuto accedere liberamente ai locali e parlare con i detenuti presenti. Il clima è aperto e il confronto costruttivo anche con il personale penitenziario che ci ha accompagnato. I rapporti tra detenuti e personale penitenziario si presentano distesi. I detenuti erano al corrente della visita del Partito Radicale e in attesa dell’incontro del quale hanno manifestato gratitudine. È stata una visita emozionante. Si era preoccupati della rabbia e del risentimento che legittimamente avrebbero potuto esprimere i detenuti vista l’indifferenza che mostrano le istituzioni per la loro condizione, anche le istituzioni locali. Invece erano felici di accoglierci e pieni di proposte per migliorare la vita carceraria loro e del personale. Se si dovesse descrivere con poche parole la visita del 15 agosto si potrebbe dire che se l’anno scorso le risorse erano scarse e insufficienti, quest’anno sono ancora meno. Non c’è personale penitenziario sufficiente, ne manca oltre un terzo dell’organico e non vengono più previsti i ruoli lavorativi necessari per lo svolgimento della vita penitenziaria destinati ai detenuti. In cucina dei cinque cuochi previsti me sopravvivono tre e con orario ridotto, mancano i fondi per il reparto manutenzione e pulizia delle camerate. I prodotti per l'igiene dei detenuti e delle celle scarseggiano. Una situazione molto afflittiva in particolare per i più bisognosi. La situazione si è presentata critica per quanto riguarda il sovraffollamento. Le sezioni prima, seconda e quinta hanno un sovraffollamento che va dal 150% al 200%. La sezione prima, dove a inizio mese un detenuto si è tolto la vita, presenta tutte le criticità denunciate anche nella visita ispettiva del Servizio Sanitario. E' necessaria chiuderla e ristrutturala. Le condizioni di vita sono a rischio sanitario per i detenuti. Il personale è carente in tutti i settori. La polizia penitenziaria vede presente in forze 95 persone su un organico che dovrebbe essere di 150. Gli educatori effettivi sono 1 anziché 4. L'ambito sanitario vede la presenza di 77 persone tossicodipendenti, 25 con problemi psichiatrici di cui 4 gravi. E' presente uno psichiatra per poche ore settimanali, servirebbe a tempo pieno. I detenuti ci hanno accolti e consegnato 2 petizioni in cui elencano le difficoltà che vivono e le richieste e proposte che fanno. In allegato le petizioni e la relazione della vista. Dott. Ivan Innocenti Cel 3281041299