In Rai hanno perso ogni pudore: da modesti giornalisti di area piddina a cronisti di partito. Una rivoluzione epocale capace di trasformare il servizio pubblico per tutti. Dove poteva nascere questo allarme giustificato? Solo l'intelligence rafforzata di Dagospia era in grado di cogliere, al primo cambiamento, uno degli aspetti più inquietanti per Letta. In Rai hanno perso ogni pudore: da giornalisti di parte a cronisti di un partito. Salvini va in tour elettorale in Calabria ed il Direttore di RaiNews desideroso della riconferma si precipita per incontrarlo. Mai successo in Rai. Perchè il responsabile Paolo Petrecca si è "scapincollato" per incontrare uno della Triade prossima vincente? Se i bagnini hanno affittato un piper per convincere il Pd ad un'altra proroga con il consenso di tutti gli altri, compresa la sinistra Speranza, questa marketta diventa un peccato veniale. Alla intelligence di Dagospia, come al cane della Cirinnà, non sfugge niente. Sarebbe da mandare in servizio nella centrale nucleare Zaporizhzhia, bombardata dai russi che la occupano. Oltre che invasori sembrano americani. Fra l'altro, sempre secondo l'intelligence finora ufficiale, il dirigente Rai è già in quota Meloni sicura vincente. Un semplice atto di fedeltà come hanno fatto in questi anni il cast di Jovanotti e le influencer. Speriamo che Gnassi ce la faccia, correndo da solo. Mi dicono però che Sacchetti non era male, ho l'impressione che per il suo turno occorrano anni di Pazienza e Speranza. PS Gnassi ha già declamato, dopo le necessarie esibizioni allo specchio, il suo innovativo ingresso in Parlamento. Sembra sia l'unico piddino sicuro.