Don Camillo
martedì 9 agosto 2022
Stella, Stellina
STELLA … STELLINA… TUTTI ALLE URNE… CHI NON VOTA VOTA LA LISTA
COMUNISTA… NEL SEGRETO DELLA CABINA ELETTORALE DIO TI VEDE, GNASSI NO
Armando Foschi, ex senatore democristiano/Coldiretto della Prima
Repubblica, detto “Madoun” forse per la passione della casa o per
rimarcare il carattere puntiglioso, diceva sempre:
se versi un bicchiere d’acqua in una damigiana di vino rosso, vedrai che il
vino non cambierà colore, ma rimarrà sempre rosso. La profezia si è
avverata quando la Margherita si stemperò come quel bicchiere d’acqua
nella damigiana di vino Rosso di Maurizio Baffone Melucciov, allevato sin
dalla più tenera età a Provda e Feste dell’Unità, con il poster del segretario
del partito comunista sovietico Breznev appiccicato sul letto. Putin
al confronto è un bambino dell’aiuto materno. Orbene l’Italia nel periodo
delle dinastie di Scalfaro il Convertito, Napolitano il Grande e Mattarella il
Silente, è stata funzionale al giochino della foglia di
fico dei centristi, ex democristiani che tanto piacciono ai preti di sinistra
(praticamente tutti) e degli utili ignoti “tecnici” per conservare il potere
costituito dalla damigianona di Lambrusco emiliano pigiato, nelle cantine
cooperative del “partitone” ed imbottigliato dai giovanotti alla Bonaccini.
Però dai e dai… la verità prima o poi viene a galla. Occorre a questo
punto riflettere su almeno due questioni fondamentali. La prima: OCCORRE ANDARE A VOTARE ! Non serve lamentarsi del risultato il
martedì dopo le elezioni. La seconda è che i veri CONSERVATORI, CODINI
E REAZIONARI … stanno con Letta e con l’allegra compagnia bella.
Calenda cerca di giocare la sua partita grazie alla schifosa legge elettorale detta “rosatellum”: al senato lui con Renzi, litigioso compagno di merende, sparirebbero se andassero da soli, potrebbero essere determinanti per far
passare, leggi o provvedimenti che piacciono ai “poteri forti”. Genticola
che nulla ha a che fare con i giganti che presidiavano il Centro ai
tempi della Prima Repubblica. Sono i “tecnici” che tanto piacciono ai
funzionari di Bruxelles, ma che dell’Italia e del popolo italiano importa un
fico secco. Il centro destra, la VERA FORZA PROGRESSISTA, RIFORMISTA E
DEMOCRATICA del nostro Paese ha una opportunità unica che è quella di
portare fuori l’Italia dalla palude nella quale l’hanno collocata il PD ed i veri centri di potere, fatti di cooperative, amici garantiti dagli amici,
amministrazioni locali faziose e di parte che se la ridono sotto i baffoni
“democratici” alla faccia del Popolo.
Per ultimo il costituente neo partito di Mastella… l’UDEUR de noi artri… i
5 Stelle stellina… la fine si avvicina, almeno al nord. Sul Canale
troveranno pur sempre un video dell’ex on Giulia Sarti e del sen Marco
Croatti, in attesa di un posto in un Ente o in Regione…. Sensoli e la new entry Franchini, permettendo.