sabato 15 maggio 2010

In Movimento

Come da copione le grandi indagini lasciano trapelare ogni giorno una notizia, fallito l'attacco diretto al Cavaliere, diventato per il piccolo Ciancimino una vittima della mafia, si passa al contorno, nascono i guai, nella fretta di salire sul predellino, non ha avuto il tempo di guardarsi attorno, anche i più vicini sembrano avere contratto qualche rognetta. Da molto tempo non partiva un'infornata di questa natura, le sorprese non sembrano finite, come a Calciopoli ci sono molti cd da sbobinare. Intanto nel tritacarne entrano colpevoli presunti e sicuri innocenti, ci siamo forse salvati con l'euro, rimane lo scandalo di un Paese dove i processi si fanno sui Rotocalchi e Repubblica, quelli veri diventano inutili, le condanne sono state emesse. Berlusconi ha preso le distanze, come dire, fate quello che volete di questi personaggi posso farne a meno. Le possibilità di realizzare un Terzo Polo sembrano affievolirsi, il tentativo di Casini di rientrare in gioco dopo la sospensione elettorale non ha prodotto i risultati sperati, colpa di un Pd incapace ormai di gestire il quotidiano, è ritornato ad essere una banlieue di capetti, si stanno scaldando le ultime speranze, Nicky Vendola e Roberto Maldini. Lombardi ha spiegato(?) le ragioni che hanno portato il pidielle all'applauso del Piano Strategico, era meglio se stava zitto, la fortuna di questo partito che non c'è, è il Cavaliere che c'è, la distanza con la Lega aumenta ad ogni battuta. Non siamo mai stati teneri con Renzi e Renzismo, dobbiamo riconoscere che è stato l'unico che ha capito e detto che con questo movimento inciuciante, una vittoria contro un candidato debole come Gnassi diventa per ragioni strategiche una sconfitta annunciata e ...cercata, non avevamo mai visto appaltare una Città, inutile andare a votare, non cambierebbero i Veri Padroni. Siete sicuri geni delle lampade politiche riminesi che gli elettori vi seguono? Conosciamo molto bene il Pci-Pds-Ds, l'impressione che con Gnassi molti sceglieranno la strada del Libero Transito sulla Spiaggia