mercoledì 19 maggio 2010

Parla Melucci


Arrogarsi il merito di non avere edificato palazzi sulla spiaggia e di avere mantenuto il libero accesso è politicamente scorretto. L'assessore regionale, ultimo win for life dopo Gnassi, dimentica che esiste il Codice della Navigazione e chi lo ha fatto rispettare per 50 anni senza considerarlo uno strumento da gettare con la scusa che impediva la libera iniziativa. Non è passato tanto tempo da quando Qualcuno con lodevole impegno sanzionava gli abusi perpetrati sull'arenile, mentre il Vate dalla Brandina assicurava sanatorie per tutti. Perchè non parla di canoni o denunce dei redditi, argomenti troppo di sinistra? Se voleva fare qualcosa di buono sarebbe stato sufficiente non compiere nessuna azione, tantomeno la Variante che porterà il suo nome, avremmo canoni adeguati ai ricavi ed una spiaggia innovata. La verità è quella raccontata da Visco, Melucci è stato l'interprete più fedele della politica di Errani, promosso, quelli che volevano applicare le leggi, mandati a casa, meglio Forlì senza la spiaggia.