sabato 29 maggio 2010

X Pironi


                                                                                      
                                                                                                                 All’AmministrazioneComunale                                                                                                   Al Signor Sindaco Pironi
 …. a chi di dovere….

Sono una cittadina riccionese (con H274 nel codice fiscale…..!) vissuta da sempre, ovvero da più di 40 anni a Riccione in Via Portovenere (la via parallela alla ferrovia, proseguo di via Rimini).
Io non so se l’attuale sindaco ( o chi per lui….) abbia mai passeggiato in questa via, lo inviterei però a farlo: se per un istante chiudesse gli occhi e poi  li riaprisse senza pensare a dove si trova, potrebbe tranquillamente credere di trovarsi in un paese bombardato e dimenticato dell’Afghanistan o ….in qualsiasi altro paese  sottosviluppato dove le strade sono poco più che carrettiere; certamente non penserebbe di essere a Riccione, la Perla dell’Adriatico!!!
I marciapiedi sono presenti solo sul lato ferrovia, sono tutti disastrati e pericolanti causa le radici dei pini e causa l’assoluta mancanza di manutenzione, oltretutto facili a provocare cadute. La staccionata in cemento che divide tale “marciapiede” dalla ferrovia è fatiscente e oltretutto pericoloso perché in più punti escono i fili di ferro arrugginiti.
Dal lato posto opposto i marciapiedi non esistono o perlomeno esistono a singhiozzo; peccato…perché d’estate questa zona è abitata da molti turisti essendoci numerosi appartamenti affittati ai “bagnanti” e quando li vedo camminare per andare al mare sinceramente mi vergogno  un po’ perché immagino cosa pensino!! Poi mi viene da pensare che se si trovassero a camminare per le vie di San Lorenzo, tutta così ordinata, con i marciapiedi veri, i posti auto ben delimitati davanti alle case etc.etc. , sicuramente avrebbero un’altra idea di Riccione, ma purtroppo per andare al mare a piedi non devono passare per S.Lorenzo!!!
Ma passiamo alla strada: ormai non è più  percorribile ne’ in bici ne’ in motorino causa le miriadi di buche presenti , alcune anche molto profonde tanto da mettere  in evidenza i  i ciottoli grossi (che si trovano ben più in profondità dello strato d’asfalto), i quali  al passaggio delle auto spesso vengono lanciati verso cose e persone….mi aspetto da un momento all’altro che  possa accadere qualcosa di veramente grave anche perché’ è una strada che porta gli automobilisti ad andare  molto veloci ; piccola parentesi…la mia auto che viene parcheggiata davanti a casa , presenta molti bozzi sulla portiera….causa appunto i sassi che vengono lanciati al passaggio delle auto (non sono comunque qui, per ora , a richiedere danni….).
Ora , io so benissimo che fino a qualche tempo fa’, c’era in previsione un progetto circa la realizzazione di un’opera civica che avrebbe sconvolto Riccione e interessato proprio le vie parallele alla  ferrovia, tra cui Via Portovenere, quindi probabilmente non è MAI stata messa mano a questa strada ( almeno non negli ultimi 40 anni) proprio perché il progetto prevedeva un restyling completo della zona, ma visto che, (grazie a Dio!) tutto ciò è saltato, si può sperare che anche questa strada di Riccione
possa un bel giorno essere inclusa nel nuovo arredo urbano???E non solo per motivi estetici ma soprattutto di pericolosita’.
Oltretutto dopo un inverno come quello appena trascorso le condizioni stradali sono peggiorate ulteriormente ed i rattoppi che di tanto in tanto sono stati fatti sono semplicemente dei “contentini” che non servono a nulla.
Questo S.O.S. l’avrei potuto mandare anche anni addietro, perché , ribadisco i danni non sono solo la conseguenza delle condizioni climatiche dell’inverno 2009-2010, ma è la totale mancanza di manutenzione che ha portato ad un degrado simile e col passare degli anni  ho ( anzi abbiamo) sempre sperato che qualcuno se ne rendesse conto ma a tutt’oggi non è stato così’.
Spero che il  mio appello serva a far sì che io, ma soprattutto l’intera cittadinanza, possa essere orgogliosa di vivere a Riccione e di non vergognarsi delle strade che quotidianamente vengono percorse e di non aver paura di prendere storte  camminando o di ricevere una sassata in testa.
Grazie per l’attenzione
                                                                                                  
Riccione Maggio 2010