giovedì 20 maggio 2010

Una Fascia

Ho sempre considerato strategica la fascia di Libero Transito, per numero di fruitori supera di gran lunga ogni infrastruttura turistica, comprese le presenze della Fiera e Palas. Volendo un approccio propositivo, sarebbero da vietare i livellamenti compiuti dai bagnini che raggiungono la battigia, per capirci la fascia d'arenile larga 20/30 metri, che avendo un livello più basso per la capillarizzazione dell'acqua sottostante, rende la spiaggia sempre umida. Se invece s'agisce come tutti gli anni con un innalzamento artificiale, l'effetto bagnato ovviamente svanisce e si forma quello che a Rimini chiamiamo sabbione, costringendo a camminare su un battente del mare scosceso. Se lo stato fisico non è dei più sani, quello umorale è peggiore, ogni cinquanta metri incontri natanti da noleggio, poi gazebi e mille altri ostacoli, un'assurda ed irritante gimcana. Come sarebbe bello avere una fascia naturale, libera da ingombri, dove due chiacchiere, camminando appaiati non diventino un'impresa, regolamentata da indecifrabili cartelli. Con una fila di piante in vaso alte un paio di metri che diano un senso pratico a questo spazio, diventerebbe più difficile farne usi impropri, al contrario del succitato sabbione che nessuno utilizza ed è luogo ideale per l'ambulante abusivo, senza considerare quanto sarebbe più facile per i controlli motorizzati muoversi con meno pericoli, in spazi più ampi. Chiudo smentendo un'altra leggenda metropolitana per la quale ai turisti piacerebbe la prima fila, c'era anche con l'Azienda di Soggiorno, quando gli ombrelloni erano a 60/70 metri dall'acqua e come sarebbe più intelligente soddisfare un po' tutti, non solo qualche fortunato. Questo ragionare, dovrebbe valere anche per la spiaggia di Rimini nord, dove camminare in riva al mare è praticamente impossibile, senza prendere atto che le condizioni storiche costituite da una spiaggia stretta, grazie alle scogliere, non è più l'attuale realtà, è ridicolo vedere enormi spazi a monte vuoti e l'ammassarsi di ombrelloni quasi in acqua. Da sinistra sarebbe gradevole che qualche giovane/vecchio mi chiamasse per approfondire queste analisi, può apparire marginale, ma credo possa rappresentare una grande opportunità per lo sbandierato rinnovamento politico che riempe molte bocche, poi vincono sempre le lobby, come ha detto Visco, anche lui non più di moda.
SANDRO BASCHETTI