martedì 4 maggio 2010

Merda in Mare

Si è rotto un tubo alle Celle, fino a mercoledì le paratie dell'impianto di depurazione rimangono aperte, si sversa in mare, divieto di balneazione su tutta la costa nord. Sarebbe una notizia da prima pagina, con locandine da tragedia, non se ne occupa nessuno, si vedono tecnici e mezzi di Hera che controllano, riparano, Arpa che fa prelievi, bagnini che se ne fregano, attenti che i manifesti dei divieti siano  invisibili. Vorremmo chiedere ai simpatici manifestanti viserbesi a comando, se sia il caso di riusare la carriole, non sarà difficile trovare merce fresca per il Consiglio Comunale, più facile dimostrare per qualche metro di sabbia in più o per il bagnino amico, la vera emergenza ambientale della nostra spiaggia è tema per Giordano ed il suo simpatico cane da passeggio, le forze politiche sono troppo impegnate nelle primarie o smontare predellini? Fino a quando non si troverà qualcuno che farà rispettare i divieti ed interdire le spiagge, si continuerà con la politica del naso non sente, occhio non vede, tra le fregature che ci lasciano in eredità c'è anche il Piano delle Fogne.