lunedì 17 maggio 2010

Un Libro Strategico

La prima impressione riportata da tutti i giornali ed i siti di casa e curia è quella di un libro pieno di sogni, volontà, inciuci, desideri, alchimie, raccontati da trecento civili cervelli in forma singola ed associata, sul quale è caduto un forte imprimatur con benedizione allegata, per sancire la debolezza della politica riminese. Le parole di monsignor Lambiasi sono condivisibili, le dimenticanze meno, sono stati necessari undici anni di questa amministrazione, 70 varianti che hanno distrutto a piacimento e comando il territorio per stampare 161 Pagine e 61 Azioni per la nostra Città? L'impossibilità di muoversi è diventata regola, file di auto, Fiera e Palas irrangiungibili, ogni modesto movimento è impedito e la risposta elettorale della peggiore giunta del dopoguerra è il Libro Strategico? Manderete in zir per Rimini con il libro di Ermeti&Melucci edito da Maggioli il quarantaduenne ragazzo, assieme al giovane Gobbi, predicando un rinnovamento della politica? Con quali criteri realizzerete il Piano Strutturale che è l'unico strumento vero che prevede la Legge Urbanistica, i comuni vicini lo hanno adottato da anni, è il sano messale della pratica quotidiana.