Consorzio del Porto

Franco Santolini possiede una stupenda barca che contende i tonni rossi rimasti ai giapponesi, appassionato esperto del mare e ...del Porto di Rimini. Abbiamo scambiato spesso le nostre sensazioni sullo stato dell'attività marittima, giungendo alle stesse conclusioni, chi amministra non conosce la realtà del Porto. La nascita della bellissima Darsena doveva essere il primo passo per una sistemazione delle mille attività presenti, alcune in profondo contrasto con la posizione occupata. I diecimila mq, al netto delle case, ancora liberi erano destinati a questo scopo, tutto è fermo dai soliti dodici anni, le ragioni sono di pubblico dominio, l'informazione di casa finge d'ignorarle. Le due sponde sono per alcuni aspetti inverecondo mescolamento di molteplici servizi, senza una graduatoria specifica, ammassati gli uni sugli altri: meccanici, elettricisti, cantieristica, negozi, rimessaggio, forze dell'ordine, pescherecci, diportisti,  scarico del pesce, ingrosso, dettaglio, avanporto, ponte della resistenza, Pesaresi e... buon ultima la passeggiata sul molo. Del casino esistente per comodità e pigrizia culturale la chiusura della Palata per i lavori, ha suscitato più interesse dei tanti problemi seri che affliggono da decenni l'area portuale. Gli intervenuti, peripatetici della domenica e festivi si sono esibiti in lacrimose espressioni contro i crudeli Prefetto e Comandante che vietano l'esercizio ginnico più antico per i riminesi, pochi quelli che hanno tentato un richiamo alla realtà, tra questi non citiamo il Vate, con storica furbizia ha delegato ad altri le colpe, in questi anni risiedeva a S.Aquilina. Gianfranco ha messo i piedi sul molo, ringraziando la Capitaneria per la corretta funzione svolta, quando gestiva il Demanio le cose procedevano con meno abusi ed ingiustizie, affermando una cosa che illustra meglio di tanti preamboli la situazione della Città. Il fantomatico Progetto della Passerella non lo conosce nessuno, nessuno lo ha ordinato, tanto meno è stato concordato con il Consorzio degli Operatori del Porto, quelli che ci vivono ed operano da un vita. Dopo la visita romana, al Pdl hanno imposto un Sondaggio, anche questa volta ce l'hanno fatta ad eleggere un Nud e Crud