giovedì 24 febbraio 2011

Primo Partito

Mario Formica stanco d'aspettare un via libera od uno stop dal Primo Partito in Italia e pensate a... Rimini, con una bella lettera che ci ha gentilmente inviato, ha rotto gli indugi e le pugnette permanenti nel Primo Partito, si è autocandidato. Essere primi non significa essere i migliori, però neanche ridursi a questo punto. Lombardi lo ha ringraziato per la sua disponibilità in attesa del responso dell'oroscopo indetto a Roma. Dopo mesi di surplace tra le bizze di Renzi e la difficoltà di trovare un Civico, sono arrivati al punto di avere due autocandidati ed il partito(?) non sa che cielle prendere. Alle volte è difficile anche giocare per perdere contro un Nud e Crud che intenerisce con la sua scoperta debolezza, è bastato che una persona seria come Fabio Pazzaglia non si facesse acquistare, per mettere in crisi tutto il sistema melucciano, deve solo stare attento a quelli che lo circondano, i voti arriveranno. Nanni&Mirra non parlano, aspettano pazienti che passi il primo turno, poi sceglieranno, sono cani da tartufi, non sbagliano un'odorata od un posto. La nostra impressione che in maggio più che pensare alle elezioni dovremo guardare il mare, arriveranno a frotte. D'Alema ha detto che loro con Gheddafi non avevano niente a che fare, lo disse anche per Unipol.