giovedì 3 febbraio 2011

Pioggia di Comparti


La Voce riprendeva le nostre riflessioni sulla politica  da fine impero, sono cambiati nomi, forme e tempi, la sostanza è identica, supera sempre la barriera etica. Non per caso assieme alle decine di varianti e piani particolareggiati elencati dal quotidiano, si ritorna a parlare dei Grattacieli vista mare, le bocciature incassate, sociali ed istituzionali, non fermano il treno dei mattoni, sverginare aree agricole non rende, le disponibili non sono appetibili, sul Lungomare forse si venderà ancora, per il Teatro altra ridicola corsa contro il tempo, non sono bastati dodici anni, i soldi arriveranno dalla Fondazione Marche. Caro Pazzaglia invece di porre il fermo agli abitanti era meglio metterlo alle varianti del tuo partito, ormai è troppo tardi, ti aspettano al varco, per i voti che incasserai dai tanti che si rifiuteranno di votare democrat, non avrai alternative, li porgerai al tuo amico Gnassi, dopo qualche inevitabile conturbamento. La Variante Condono al Piano Spiaggia è la testimonianza del sistema, un finto moralizzatore di costumi urbanistici, chiede di adottare il Piano Strutturale dopo meline e finte chiamate Forum e Piano Strategico, cosa lecita, oseremmo definirla corretta, nello stesso tempo il suo Ufficio usa gli straordinari per licenziare piani giacenti nei cassetti dall'altra legislatura. Molte di queste iniziative rimarranno ferme come le gru dell'edilizia, il titolo rilasciato mette al riparo da una salvaguardia imposta dall'adozione del nuovo strumento urbanistico. Nud e Crud uscendo da un silenzio tombale ha dichiarato che i Project devono essere materiale per la prossima sua Giunta, scusi ristoratore la Pioggia di Comparti Elettorali in quale pagina del programma la mettiamo, quella dell'aria fresca?