venerdì 25 febbraio 2011

Macerie

I nostri lettori ci considerano attenti osservatori di quello che avviene a Rimini, condividono la percezione che la nostra Città possa trovare salvezza solo attraverso l'implosione del Sistema di Potere, sembra che il d-day sia più vicino di quanto le nostre pessimistiche previsioni augurassero, i terremoti vengono annunciati dall'abbaiare dei cani, le ochette del Palazzo da tempo starnazzano. Nel centro del potere turistico regna una confusione totale, in casa Aia, l'agguerrita componente dei piccoli alberghi per emendarsi dal sostegno dato a Ravaioli&C, attacca la Rinaldis, l'uomo forte Bucci non rinnova il lauto contratto, se ne va senza sbattere la porta, dovremo aspettare il nuovo accasamento per sapere la ragione? La Dirigenza si è appiattita da vent'anni con il determinante appoggio di Promozione Alberghiera Cielle, sulle posizioni lucranti dei grandi e medi alberghi, Fiera e Palas sono state costruiti ed indebitati per favorire sfacciatamente questa componente, le royalties promesse si sono trasformate in mutui pubblici, a Riccione suona un'altra musica, forse per questo il Pd vuole cambiare il maestro. Lo scontro con l'A.C sul Piano Strategico è sintomo evidente di questa frattura, da un lato fanno viaggiare l'ex Sceriffo con un Piano Strutturale che assomiglia all'urbanistica napoletana degli anni di Lauro, dall'altro sempre dalle stesse stanze escono solo alcuni fortunati estratti alla lotteria dei Piani Particolareggiati, facendo infuriare la rossobruna Presidente del Consiglio(?) Comunale. Come al supermercato devi prendere il numero fortunato, mancano pochi giorni alla chiusura dei saldi, chi non approda nell'aula dei mattoni giusti rimane fregato, una coerenza a prova di laterizio. Che significato etico può avere adottare un Piano a poche ore dalla decadenza istituzionale, si vuole fare campagna con le promesse? Quelli che sono nei comparti bloccati che razza di cittadini sono? A pochi metri di distanza esistono disparità economiche scandalose, non era più corretto chiudere e pulire la stalla dai residui ed iniziare la nuova legislatura con un Piano Strutturale che viaggiasse in sintonia con quello Strategico? Perchè dobbiamo sempre essere anormali nel percorso politico, profittando della totale mancanza di iniziative di lecito e doveroso controllo? Lo scontro con associazioni industriali e professionali è chiarissimo, Fabio Pazzaglia non cadere nel vecchio e stupido massimalismo, il peccato non è costruire, ma chi, come, dove, perchè. Non si eseguono 15 mila case senza uno straccio di strada o servizio nuovo, nel prossimo Comune di Viserba hanno piazzato un Peep, Zona Artigianale, Fiera, Polo Scolastico e scapozzata mezza scogliera, dimenticando i servizi ed uccidendo l'attività turistica.  Per rispondere a questo scandalo non devi fermare le gru, sono già immobili da troppo tempo, ma indirizzare lo sviluppo in termini ambientali ed economici diversi. Ha ragione Simone Mariotti, una delle persone più serie incontrate nella breve esperienza della Rosa nel Pugno per un Posto a Casadei, la merda in mare non la cancelli con Piani d'Indirizzo che escono a scadenze elettorali e poi vengono lasciati marcire nei cassetti. Occore una ferma volontà, dovremo chiedere sacrifici ai cittadini, devono essere chiari filosofia e vantaggi, con un Trc ed un Palas in meno avremmo chiuso da tempo la partita. Questo dovrebbe affermare un Candidato Credibile. Sulla Carim con Fondazione annessa, giocano alle belle statuine di una volta, invocano protezioni geografiche che sono bestemmie, se la riminesità ha portato a questa situazione, invece di parlare come dirigenti iuventini, prendete la strada di casa vostra, i marchigiani non faranno peggio. Il nemico era Aureli, sconfitto dall'immancabile tavolo curiale, con  le istituzioni rappresentate dai più deboli personaggi visti in campo, in attesa del gracilissimo Nud e Crud, si sono nascoste dietro al macchione di frasi inconsulte ed incomprensibili. Con quali soldi ricapitalizzi, i dipendenti con questa dirigenza rischiamo la loro pensione per trasformarla in azioni? Un Vescovo vero, Monsignor  Negri, lancia un allarme condivisibile dalle pagine della Voce, sulla grave situazione di S.Marino e Montefeltro, la NewsCuriale non lo ospita, sbatte in home page la flebile preghiera frontaliera della Marchioni, segnale che la confusione è grande nel cielo cattolico e la guerra sempre più feroce. Mentre si consumano lotte fratricide all'interno di ogni partito che non sia leghista, il quadro diventa opaco e mediocre, in questi giorni si è svolta nel silenzio assoluto la Bit a Milano, una volta faceva uscire fiumi d'inchiostro e stronzate previsionali, quest'anno non se n'è accorto nessuno. Si è chiusa desertata una delle poche Fiere rimaste, a dispetto dei proclami che escono dalle stanze Magnifiche, però la palma della migliore dichiarazione l'assegniamo di diritto ai Signori della Sabbia, dopo avere riconosciuto che la Variante al Piano Spiaggia lascia tutto com'è, sanando gli abusi passati, si sono scoperti innovatori chiedendo grattacieli di appartamenti sul mare, certi che 500/600 resort saranno la cura migliore per ombrelloni e gazebo, la Merda in Mare non interessa, proviamo a chiudere qualche tratto, si sveglieranno.