domenica 17 giugno 2018

Artiglieria..Pesante.

Sono tutti Zerbini. Non riescono ad accettare con filosofica cavalleria che in Italia ci possa essere un governo giallo-verde. Hanno usato le armi (leggere) in loro possesso: giornali, televisioni, giudici e indagini, quelle temporalmente perfette. Hanno anche tentato di fare scoppiare uno scandalo solidale con l'Aquarius di soccorso a profughi prenotati ed i milioni della Lega che rientrano dopo un giro in Lussemburgo, poi (per caso) scoppia La Città di Mezzo in versione pentastellata. Gli altri attori (non citati) sono, più o meno, sempre quelli. In Italia tutte le grandi infrastrutture se (?) indagate hanno avuto arresti e, dopo anni, anche assoluzioni. Poteva la "scusa" dello Stadio essere esente? No. L'avevano indovinata i grillini della prima ora, con un no deciso, come per le Olimpiadi delle tangenti. Anche questa storiaccia ed il solito format composto da intercettazioni che escono con centellinata frequenza, vede protagonisti (non citati) i vecchi partiti di governo ed alcuni imbecilli dell'ultima ora: i nuovi arrivati. Un avvocato, sempre presente in queste novelle, si vanta di avere tutti in mano, i grillini in pugno. Non manca l'imprenditore che si gioca tutto con il progetto condiviso anche dalla sovrintendenza. La mia impressione è che dopo un pò si sgonfierà (di molto) anche questo ballon gettato con tempismo perfetto. Siamo ancora nel novero dell'artiglieria leggera. Può provocare qualche ferita rimarginabile e perdite insignificanti, fosse anche un sindaco. Allora? Arriva quella pesante. Si chiama Mario Draghi in versione Quantitative Easing. Ci tolgono l'ossigeno e come ai malati gravi, ci faranno morire di..titoli invenduti. Questa fa male. Una minaccia? Molto di più. L'Europa a trazione tedesca, sembra proporre il revival di muoia Golia con tutti i filistei debitori. Un gigantesco ombrello, fin dai tempi della sua enunciazione, ha reso impossibile ogni attacco speculativo sui Paesi più in difficoltà. Perchè non l'ha fatto con il ducetto imperante? Qualcuno crede ci sia dietro la manina di Macron e quelle ruvide della Merkel. Siamo al gioco duro. Non stupitevi se il finale non sarà di quelli che piacciono a..Mattarella.