venerdì 15 giugno 2018

Micro Aree

E' il titolo che usano i giornali e blog del regime sopravvissuto a Rimini per indicare una "robaccia" come le casette per sinti e rom. Dopo averli pagati in lire (colpa mia, anche) per soddisfare Don Benzi e Vitali, oggi con il Patto del Seminario siamo costretti a pagare in euro le casette e trasformarli in stanziali fortunati. Senza avere fatto domanda all'Acer. La Gloria Lisi, ultimo regalo istituzionale dopo la Marchioni, garante dell'antico accordo, ha tentato di spiegare alla folla inferocita le ragioni che spingono questa amministrazione oltre il lecito, comprensibile e votabile. I beneficiati si sono sentiti offesi e se ne sono andati. Torneranno come hanno sempre fatto. Difficile trovare un comune come il nostro. Sto pensando se una cosa simile l'avesse inventata una amministrazione..grillina. Eppure i due giornali rimasti a fare la guardia sono silenziosi o complici, mentre i dieci (venti) centimetri della mansarda sindacale di Riccione, fanno alzare un gran polverone, come fosse uno Stadio. Giusto, siamo in una Macro Area dove l'abuso è una rarità da colpire. Una persona molto vicina all'amministrazione, incontrata per caso, mi ha detto: capisci perchè abbiamo perso e..perderemo. Però Gnassi ha già l'Aquarius che lo aspetta.