giovedì 7 giugno 2018

I Farinetti vengono al pettine

Farinetti lascia il Pd. Zerbini non sa con chi pranzare. Siamo solo agli inizi di uno spoglio politico, industriale, commerciale, sindacale (?) e gastronomico. Se (masochisticamente) guardi una delle tre tv, lasciate in mano al Banana, ti accorgi come è cambiato il piccolo mondo italico. La rottura tra lui e Salvini è solo questione di ore. I rapporti di forza la impongono. Non puoi fare il duro solo con i tunisini. E' arrivato il momento del torero. Ci hanno provato o fatto finta per oltre venti anni. Si è salvato sempre dal carcere. L'affitto dei 40 traditori il voto dei cittadini è stato l'atto più scandaloso dell'ultima legislatura che pure ha mostrato un campionario interessante di porcherie. Atterro sempre sulla sabbia di Rimini. Che ne dite della maggioranza Gnassi? Si sostiene con voti civici che definirli leggermente destrorsi offenderesti la memoria di Almirante. E' arrivato il momento di mettere tutti nelle caselle giuste. Cielle? In questo governo del duopolio c'è chi pesca e chi lascia. Un Movimento di opinione, come nessun altro, è destinato nel tempo (breve) a pagare un comprensibile dazio, non volendo, per volere del commercialista, dotarsi di una struttura similpolitica. Li avete sentiti gli esponenti (anziani) impegnati a difendere le ragioni di questo governo? Sarebbero i migliori. Il Pd deve avere provocato un risentimento e rabbia nel Paese maggiore di quello che pensiamo. Soumalya Sacko, ucciso a colpi di fucile giorni fa, era un bracciante agricolo maliano, abitante dello slum di San Ferdinando, nel vibonese, in Calabria, una tendopoli che sorge a fianco di un ex sito clandestino di scorie e fanghi radioattivi, era anche un... sindacalista. Niente da spartire con i nostri inutili orpelli da 300 mila euro all'anno. Per quello lo hanno ucciso. Non accade alla pletora dei tanti falsi migranti da cooperativa. Questo è il vero volto della migrazione. Un'enorme e sporco affare. Chi è al centro di tutto? Non pensate solo al Pd, ma all'altra "potenza" che lo ha innescato e perfezionato. Non prendeteci per il cu..l'assassinio del sindacalista nero non ha alcun risvolto solidaristico o migratorio. Affare di mafia e camorra ancora governanti i territori. Hanno fatto bene a ricordarlo nel contratto. Questo è il Paese, bellezze.