martedì 12 giugno 2018

I Santi di Gemmano

Riziero Santi, indimenticabile segretario di Federazione riminese per conto di Melucci, ha tenuto alto l'onore elettorale del centrosinistra provinciale riconfermandosi amato sindaco di Gemmano. I trecentoventisei cittadini che lo hanno votato hanno scelto un usato ma sicuro. Per la propaganda del Pd sembra che il voto abbia interessato solo Brescia, dove inspiegabilmente il candidato sindaco uscente è rientrato. Repubblica delle Idee per l'opposizione testimonia lo stato del partito di riferimento, in zir per l'Italia, nasconde la (quasi) sparizione spacciandola per una "tenuta". Ho sentito una zelante cronista dire che a Siena il sindaco uscente, allora (bancariamente) piddino, è stato quello che ha preso più voti (26%). Si consolano con il M5S. Facile. Non ho mai capito perchè presentino liste a..perdere. Invece delle "piattaforme" dovrebbero inaugurare scuole di partito. Oggi più di ieri l'affermazione della Lega li esclude anche da eventuali ballottaggi. Poi c'è sempre il personaggio che per un titolo di giornale dice la classica stronzata. Nessuno ha detto cosa facesse Aquarius in mezzo al mare. Aspettava qualcuno? Un altro sbarco concordato altro che salvataggio. Ho ascoltato per caso alla radio una lunghissima intervista a Veltroni. Devo ammettere che da osservatore (esterno) è molto meglio. Il suo tranciante giudizio sui resti renziani è speculare al mio. Partito finito e senza speranze. Ho cominciato ad importunare una Lista Civica nata a Rimini x Gnassi che ha contribuito fattivamente alla rielezione in passerella del padrone della città, con vista Borgo. Non rispondono alla domanda, preferiscono interrare un elettrodotto. Meno pericoloso dell'abbandono della lobby demaniale al loro destino da bando. Ho poco tempo davanti, vorrei ammirare il "cambiamento" anche nella mia città. Sono in grado di trovare 22 maschi (importunati) che firmano per la richiesta.