venerdì 26 luglio 2019

Il Muretto e la Bolkestein

Non è una barzelletta, ma il motivo per cui, in piena estate, si torna a parlare della Direttiva Bolkestein. Un Muretto demolito incautamente da un concessionario, uno delle migliaia in proroga dal 2006, ha costretto il magistrato che (per caso) si occupava della questione a sequestrare la zona, in quanto priva del titolo concessorio. Fine della commedia all'italiana, inizia la farsa. Anche Mani Pulite è iniziata per caso (?) con i soldi gettati nel cesso. Un uragano nato da una pioggerella. Il governo gialloverde si è superato. Il ministro (?) Centenaro ha strologato una paginetta definita bozza di legge per l'Unione Europea che riabilita Toninelli. Dal 2034 (sic) il governo sarebbe disposto a fare i bandi, consegnando ai bagnini una pagella di merito secondo una serie di parametri scritti da un Cortinese. Salvini si fida troppo del suo social writer. Una idiozia amministrativa. Perchè tutti si innamorano solo dei bagnini? I taxisti e gli ambulanti saranno costretti ad un Pride. La questione si complica, teoricamente sarebbe stato il Comune interessato a rilasciare il rinnovo, ma da quello che è dato capire (poco) l'Autorità Giudiziaria ritiene impropria questa procedura. In base alla Direttiva Europea, che, ricordo ai disattenti, è del 2005, si poteva rilasciare una nuova concessione solo in presenza di una regolare gara pubblica di assegnazione. Continuano a raccontare che c'è una Legge Italiana che consente ai concessionari un rinnovo per decine di anni. Aria fritta ed illegittima. Esiste invece una sentenza della Corte Europea, la quale, su richiesta della magistratura italiana, ha già sancito che le leggi di proroga, espletate dopo il 2010 non hanno alcun valore giuridico. A questo punto mettersi alla stregua dei siti amorevoli e dei partiti/ movimenti da spiaggia è penoso. La Bondoni la dovete mandare a lezione di..Demanio. Il governo attuale ha la colpa imperdonabile di avere fatto esattamente come quelli precedenti. La regione Emilia-Romagna con un assessore rifondatore ebbe l'ardire di confezionare una legge "cancellata" dal governo di (quasi) uguale colore. Anche in quel fake venivano prorogate le concessioni. Non basta? Provate a fare gli imprenditori. So benissimo che oltre la metà delle concessioni sono (illegittimamente) subaffittate. Altro rischio pesante. Fate i bandi concedendo a chi vuole investire sull'arenile robusti vantaggi. La spiaggia alla riminese è fuori mercato, come il sistema cittadino. Mettersi a discutere di leggi giuste e sbagliate, votate per altro in sede comunitaria da tutto l'arco costituzionale italiano è avvilente. Le discussioni con gli immancabili pentiti che hanno blaterato in questi anni, girano attorno a soluzioni impraticabili. L'impalcatura dei Beni e Servizi in Europa dovrebbe saltare per una sola categoria finora privilegiata? Fare paragoni con altri paesi è perfino stupido. La strada aperta (per caso) dal magistrato costringerà anche gli altri a percorrere lo stesso terreno, superando le infrazioni e multe europee. 
 PS La Ruota è un'altra cosa
M.Lugaresi