mercoledì 3 luglio 2019

A la guerre comme a la guerre

Alla spiaggia com'è la spiaggia..oggi. E' la traduzione (balneare) del comunicato che il Comune di Riccione ha pubblicato. Mi spiace dirlo, avendo una solida predilezione per l'amministrazione della Perla: sbagliano sapendo di sbagliare. Una Carolata sull'arenile. Non ho mai capito come una categoria già lungamente e largamente baciata dal sole e dagli incassi debba essere proprietaria in eterno di un bene pubblico. I bandi sconosciuti da Gnassi devono essere misteriosi anche per gli arenili italiani? Non sono in gioco maggioranze spurie od interessate e perfino solide amicizie personali, parliamo di correttezza amministrativa, dovrebbe valere per tutti, non perchè ce lo impone l'Europa. Uno legge la sentenza di Agrigento e viene assalito da feroci dubbi che solo Palamara è in grado di dissolvere. All'invenzione europea del gorgogliante Prodi sarebbe giusto mandarla a ..Merkelare da un'altra parte. Sono riusciti ad eleggere un "disperato" del Pd. Possibile che non esista una corrente od un magistrato di cassazione che metta la parola fine a questa presa per il culo? Non hanno trovato prove che vi siano accordi tra gli scafisti e la Ong? La Carola deve avere un bel culo per riuscire a trovare (sempre) nei mille chilometri di costa una minuscola imbarcazione, naturalmente in avaria, senza essere avvisata. Chi la conduceva? Gli scafisti sono tornati a nuoto oppure sull'imbarcazione in..avaria? I grillini hanno mobilitato milioni di persone per la paura dell'acqua in mani private, sposano (?) un bagnino ed i nostri eroi della sabbia ne diventano i padroni. Perchè non assistiamo ad una sollevazione generale? Troppo difficile da capire. Avete bisogno di un disegnino dell'ombrellone? Riccione anche sulla sabbia ci regala lezioni. Noi abbiamo un Conducator che si esalta ad ogni festa, lasciandoci molti dubbi, mentre la collega, di altra natura politica, vuole un silenzio analcolico. Il Carlino ancora fa il tifo per il dirimpettaio. Si compilano decenti piani spiaggia, si fa un bando per le concessioni, guardando (solo) l'interesse pubblico e non quello partitico. Difficile? Gnassi casca con la sua maggioranza? Meglio. Anticipiamo la resa dei conti. Lui può andare al posto di Cagnoni e collocare in borsa il.. Teatro. Agli antichi ed attuali "possessori" di un bene nostro, dobbiamo concedere tutte (tutte) le agevolazioni possibili perchè continuino a lavorare. Avendo però come bussola la creazione di migliori servizi per il sistema turistico. A Riccione lo hanno fatto, la loro spiaggia è venti (?) anni avanti. Hanno lasciato una Vescovi a..spulciare. Continuerò a battermi per questo, anche se decimerò il novero degli amici sotto l'ombrellone.