Filippo Sacchetti

Complimenti a Filippo Sacchetti, segretario del Pd. Non lo conosco, fa parte della covata piddina, prima di finire a sardine. E' ancora giovane e nel suo caso, eccetto alcuni gusti sindacali, ha affrontato il caso Petitti" con maturità. La vecchia scuola, ogni tanto lascia tracce, con Gnassi troppe. Sarà la guerra dei nervi, da una parte due "mostri" dell'intrallazzo come Melucci e Nanà, dall'altra una banda di dispersi nelle poltrone, sicuri di sfangarla anche questa volta, aiutati dalla stampa. Inutili i paragoni americani è una situazione all'italiana. Stanno trasformando Sleepy in Kennedy.  Il Papa gongola senza sapere perchè, ma in America non ci va. Il cattolico Biden che va alla messa per non giocare a golf, arriverà con l'obolo. Il segretario Sacchetti ha capito il pericolo che corre il Pd e la felicità dell'opposizione, se ci fosse. Non sarà come a Riccione, il puntino sull'Adriatico, ha incassato anche il Metromare plaudendo, così il monumento alla merda pagato in bolletta e due panchine chiamate Parco del Mare, con cartelli inneggianti presunti Fila Dritto. La cura Gnassi è stata soporifera. Con un Castello che parla al Teatro, perchè il Fossato è sordo, ha campato dieci anni festeggiando con il rosa, il colore preferito. Gli oppositori li ha gratificati con presidenze da mero stipendio. Rappresentano niente. Commercianti, artigiani, albergatori e..udite i bagnini li ha portati in maggioranza, donando rinnovi a ca..che, prima o poi, qualcuno dovrà pagare. Intanto ha governato sommerso dagli applausi dei due giornali condominiali. Uno era il feroce oppositore. Caro segretario, hai svolto il tuo compito, adesso ho l'impressione, non volermene, che tocchi ai grandi. Si metteranno d'accordo, Melucci ha sempre fatto così, qualcosa porta a casa. Mi permetto di affermare che ha fatto partire, per prima, la Petitti perchè aveva paura non venisse chiamata ai blocchi delle primarie ed adesso dovete trattare con il suo procuratore. Mezza giunta, con Magrini e la Nipote, si chiude.